Servizi alle imprese aperti ai privati, nuovi strumenti anti burocrazia
Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dei regolamenti attuativi diventa ufficiale la nascita delle Agenzie per le imprese: un passo importante nel processo di semplificazione dei rapporti tra le imprese e PA. I privati semplificheranno la burocrazia alle aziende.
4 Ottobre 2010
Redazione FORUM PA
Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dei regolamenti attuativi diventa ufficiale la nascita delle Agenzie per le imprese: un passo importante nel processo di semplificazione dei rapporti tra le imprese e PA. I privati semplificheranno la burocrazia alle aziende.
L’articolo 38, comma 4, della Finanziaria 2008 istituisce un’importante novità per quanto riguarda la semplificazione degli oneri burocratici da parte delle imprese: le Agenzie per le imprese.
Si tratta di soggetti privati con il compito di affiancare o sostituire, la pubblica amministrazione nella gestione dei procedimenti amministrativi di apertura, trasformazione, trasferimento e cessazione dell’esercizio dell’attività d’impresa.
Lo scorso 1 ottobre in Gazzetta ufficiale è stato pubblicato il decreto attuativo e le Agenzie per le Imprese sono diventate realtà. La novità sta nell’introduzione del principio secondo cui: l’erogazione di servizi amministrativi non è esclusiva degli uffici pubblici.
Le Agenzie per le imprese – si legge sul sito del Ministro per la PA e l’Innovazione – saranno gestite da soggetti privati, qualificati e accreditati. Ad essi le aziende potranno rivolgersi per sbrigare tutte le pratiche e gli obblighi burocratici, evitando di perdere tempo e risorse in controlli e autorizzazioni tra i vari sportelli pubblici. Una volta verificata la conformità delle istanze ai requisiti di legge, le agenzie trasmetteranno le domande allo Sportello unico del Comune.
Secondo una prima stima della Cna, almeno il 60-70% degli adempimenti a carico delle imprese potranno essere effettuati direttamente dalle future agenzie, senza l’intervento della pubblica amministrazione, a cui si dovrà solo comunicare l’avvenuto procedimento.
Se il modello funzionerà e darà risultati di efficienza notevoli, l’intervento delle agenzie potrebbe essere esteso ai servizi al cittadino.