Storie di innovazione in tempi di pandemia: il Comune di Codogno per un’informazione rapida e sicura
Le criticità emerse durante il lockdown primaverile hanno amplificato per le amministrazioni pubbliche la necessità di condividere informazioni. Tra i comuni più colpiti, quello di Codogno è riuscito nell’intento di innovarsi per fornire ai cittadini informazioni rapide e cruciali, garantendo allo stesso tempo la sicurezza dei propri dipendenti
26 Novembre 2020
Redazione FPA
Lo scoppio della pandemia da COVID-19 e il conseguente lockdown generalizzato avvenuto in Italia nella scorsa primavera hanno messo in seria difficoltà il sistema sanitario, sociale e produttivo del paese. Sono emerse criticità la cui risoluzione ha necessitato in alcuni casi un’accelerazione nello sviluppo di processi già in essere, in altri casi l’attivazione di nuove pratiche per permettere la continuità dei servizi. La necessità, poi, di raccogliere e condividere dati riguardanti l’andamento del contagio si è fatta impellente, quale strumento utile per prendere decisioni, limitare i danni e fermare la diffusione del virus.
Uno dei comuni più colpiti da tutte queste problematiche è stato sicuramente il Comune di Codogno, in Lombardia, tra i primi a dover fronteggiare le sfide derivanti dal contagio pandemico. L’amministrazione si è dovuta innovare per mantenere quantomeno sufficiente il livello dei servizi offerti alla cittadinanza, preservando allo stesso tempo la salute dei propri dipendenti. In questo senso la collaborazione con il privato si è rivelata fondamentale: grazie, infatti, alla collaborazione tra il governo nazionale e Amazon Web Services è stato possibile per alcuni comuni garantire la continuità dell’offerta dei servizi permettendo ai dipendenti comunali di lavorare da casa in piena sicurezza.
Nello specifico, grazie al servizio di call center in cloud Amazon Connect è stato possibile per i dipendenti comunali rispondere alle richieste telefoniche dei cittadini da casa e reindirizzare gli utenti all’ufficio di competenza, il tutto realizzato nel giro di una settimana. Messo a punto da AWS Solutions Architects, il servizio Amazon Connect ha infatti offerto al personale del Comune di Codogno la comodità di rispondere alle chiamate tramite smartphone o laptop, utilizzando una tastiera softphone basata sul web. I dipendenti pubblici sono stati così in grado di reindirizzare le chiamate non solo ad altri uffici municipali, ma anche ad enti governativi, come il Dipartimento della Protezione Civile, sia a livello regionale che nazionale. Inoltre, sempre grazie a questo servizio, il personale ha potuto evadere le richieste di buoni spesa e di supporto tramite i servizi sociali.
Essendo la soluzione completamente configurabile via web, i dipendenti comunali hanno potuto modificare i messaggi di chiamata persa sui propri telefoni e il Comune ha potuto adattare i processi di chiamata ogni qualvolta fossero necessarie modifiche durante la fase di emergenza COVID-19. Si è riuscito così a gestire in media 7.187 minuti di chiamate in entrata e 6.445 minuti di chiamate in uscita al mese, rispondendo alle domande dei residenti pur rimanendo al sicuro nella propria abitazione.
Tutto questo si colloca all’interno della volontà di AWS di supportare le amministrazioni pubbliche anche aldilà dei momenti di crisi, come quello che ha spinto il Comune di Codogno ad utilizzare i servizi di cloud e come testimoniato dalla creazione della nuova AWS Region a Milano.
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