Formazione post-lauream per il mondo delle PA: al via l’Alta Scuola dell’Amministrazione a Roma Tre
C’è una sfida centrale che il Paese deve affrontare per rispondere a tutte le altre sfide aperte in tema di competitività, sostenibilità, innovazione: dotarsi di una “burocrazia buona”, che non ostacoli ma al contrario favorisca il dialogo tra imprese e Istituzioni, tra cittadini e Stato. Ma quali sono le leve perché questo avvenga? Sono prima di tutto le persone, i funzionari e i dirigenti che lavorano nella Pubblica Amministrazione. Per questo bisogna puntare su una PA che metta al centro aspetti quali competenze, efficienza, formazione e aggiornamento professionale
10 Ottobre 2022
Così come c’è un debito pubblico buono – “se utilizzato a fini produttivi, ad esempio investimenti nel capitale umano, nelle infrastrutture cruciali per la produzione, nella ricerca” (come ricordava Mario Draghi) – che si contrappone a un debito pubblico cattivo – quello che viene “utilizzato per fini improduttivi”, quindi insostenibile – così potremmo dire che c’è una burocrazia buona e una burocrazia cattiva. La prima aiuta imprese e cittadini nella loro produttività economica e sociale, la seconda frena, blocca, inibisce l’operosità e la capacità di intrapresa.
In questo contesto si inserisce una nuova offerta di alta formazione post-lauream per il mondo delle Amministrazioni pubbliche offerta dall’Alta Scuola dell’Amministrazione (ASATre), presso l’Università degli Studi di Roma Tre. Si tratta di un Corso biennale che, a partire da gennaio prossimo, verrà erogato, in modalità “blended” (in presenza e online), anche per favorire la partecipazione dei dipendenti pubblici o, comunque, di coloro i quali incontrino delle difficoltà a presenziare.
“Una delle caratteristiche del corso biennale – sottolinea il Direttore della Scuola, Prof. Giovanni Serges – è quella di “un coinvolgimento nell’attività didattica di figure di docenti diverse, con la presenza di magistrati, avvocati dello Stato, dirigenti pubblici, che affiancandosi ai docenti universitari, potranno assicurare l’apporto di un punto di vista più strettamente collegato ai problemi concreti che affiorano nella dinamica dell’esperienza attuale. In questa direzione si è pensato, che per ogni anno di corso, saranno organizzati almeno tre incontri (con obbligo di partecipazione per gli iscritti) di carattere seminariale su tematiche di particolare rilievo, specie nella prospettiva di approfondimenti orientati ad intercettare profili dell’evoluzione legislativa, giurisprudenziale e del quadro economico-finanziario”.
Un approccio multidisciplinare quindi: l’ASATre è nata dalla collaborazione tra il Dipartimento di Giurisprudenza e i Dipartimenti di Scienze Politiche, di Economia aziendale e di Scienza della formazione, nella consapevolezza che un’ istituzione destinata a costituire un luogo di formazione, sviluppo e approfondimento critico, sia sul piano culturale che su quello professionale, dovesse necessariamente essere alimentata dall’intreccio e la confluenza di molteplici esperienze scientifico-didattiche. Questa genesi multidisciplinare si riflette nella composizione del Consiglio direttivo nel quale siedono tre ordinarie di diritto amministrativo (la Prof.ssa Maria Alessandra Sandulli, la Prof.ssa Luisa Torchia e la Prof.ssa Maria De Benedetto), un ordinario di Diritto costituzionale (il Prof. Paolo Carnevale), un ordinario di Economia aziendale (il Prof. Mauro Paoloni) e un ordinario di Istituzioni di diritto pubblico (il Prof. Guerino Fares).
A chi si rivolge
Il Corso biennale è rivolto sia a giovani laureati che intendano prepararsi ai concorsi per accedere alle pubbliche amministrazioni, sia a dipendenti delle pubbliche amministrazioni che intendano acquisire competenze specialistiche nella prospettiva di una progressione di carriera e sia, infine, a professionisti (in particolare agli avvocati, specie amministrativisti) o imprenditori (specie in quei settori che richiedono contatti plurimi e complessi con l’intero mondo dell’amministrazione pubblica), desiderosi di approfondire la conoscenza del settore delle amministrazioni pubbliche in ragione dell’attività svolta.
L’offerta formativa
L’Alta Scuola dell’Amministrazione (ASATre) di Roma Tre, si propone come una risposta specifica all’esigenza di creare presso l’Ateneo una struttura autonoma, in grado di fornire ai partecipanti specifiche conoscenze nelle diverse discipline rilevanti – in particolare nel diritto amministrativo, nella scienza dell’amministrazione, nel diritto costituzionale, nel diritto europeo, nell’economia aziendalee nella politica economica – così come mirate competenze in termini di problem solving mediante lo studio di casi concreti.
Iscrizioni, selezione e lezioni
Le iscrizioni sono aperte fino al prossimo 30 ottobre 2022. La didattica, per un massimo di 60 iscritti previa selezione (consistente in un test scritto, nella valutazione del voto di laurea, della tesi di laurea e di eventuali pubblicazioni), prevede per ciascuna delle due annualità del Corso almeno 220 ore distribuite tra lezioni frontali, esercitazioni pratiche e seminari, organizzate su 37 moduli formativi, con lezioni da svolgersi in modalità online (sincrona, con frequenza obbligatoria) nelle giornate del venerdì pomeriggio e del sabato mattina.
La prova di selezione mediante test scritto (quindici quesiti a risposta multipla su tematiche di diritto amministrativo, diritto costituzionale, economia aziendale e politica economica) si svolgerà presso l’Università Roma Tre il prossimo 15/11/2022 (orario e aula saranno comunicati sul sito istituzionale), con termine di iscrizione fissato al 30/10/2022, mentre le lezioni del 1° anno del Corso si svolgeranno nel periodo che va da gennaio 2023 a ottobre 2023, al termine del quale è prevista la prova di ammissione al 2° anno.
I costi
Il costo di iscrizione, per i due anni del Corso, è di € 4.000,00 (oltre tassa regionale, bollo e contributo rilascio diploma), ma sono previste agevolazioni per i dipendenti pubblici che si avvalgono della Convenzione PA 110 e Lode sottoscritta da Roma Tre. Nello specifico, la tassa di iscrizione agevolata è ridotta a € 3.000,00 (oltre tassa regionale, bollo e contributo rilascio diploma) e la frequenza obbligatoria si riduce al 70% del totale delle lezioni.
La direzione
La direzione della Scuola è stata affidata al prof. Giovanni Serges che, negli anni precedenti, oltre all’insegnamento del diritto costituzionale aveva ricoperto, per un lungo periodo, la carica di Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza. La prima delle iniziative assunte dall’Alta scuola è stata la istituzione della “Scuola di specializzazione in Scienza delle Amministrazioni pubbliche”, la quale risponde al modello espressamente previsto dalla vigente disciplina (il D.P.C.M. n. 80 del 22.04.2018) e pertanto rilascia il diploma di specializzazione che consente la partecipazione al concorso per l’accesso alla qualifica di dirigente e al corso-concorso selettivo per la medesima qualifica.
Sede e info
La Scuola è attualmente ospitata presso la sede del Dipartimento di Giurisprudenza di Roma Tre, ma “contiamo di poterci trasferire quanto prima – spiega il Direttore – presso i locali che l’Ateneo ha espressamente riservato nella sede di Piazza della Repubblica”.
Per maggiori info è possibile consultare QUI il sito istituzionale dell’Alta Scuola, in cui sono presenti il regolamento e il bando, navigare la pagina Linkedin oppure contattare QUI la Segreteria ASARomaTre.
Articolo a cura dell’Ufficio Comunicazione dell’Università Roma Tre