ICity Rank è la ricerca annuale di FPA che restituisce la fotografia dello stato di digitalizzazione dei Comuni capoluogo italiani. Questa attività di ricerca prende il via nel 2012, inizialmente concepita come uno strumento per valutare la “smartness” delle città italiane, oggi punta a cogliere i processi di trasformazione digitale urbani, con l’obiettivo di individuare i punti di forza e di debolezza delle amministrazioni locali e stimolare costanti riflessioni sul miglioramento delle strategie d’intervento.
Il 28 novembre presenteremo l’edizione e i risultati di quest’anno, in occasione di FORUM PA Città 2024. L’evento è in presenza e su invito.
Giunto alla sua tredicesima edizione, l’ICity Rank 2024 riprenderà l’impostazione introdotta a partire dall’edizione 2023, che ha visto una profonda rivisitazione della struttura e degli indicatori, alla luce dei nuovi scenari evolutivi emersi nell’ambito delle attività di analisi ed elaborazione degli ultimi anni.
Anche nel 2024, la misurazione dei livelli di digitalizzazione delle città sarà quindi articolata in tre dimensioni, costruite sulla base di 39 indicatori e 193 variabili. Le tre dimensioni di ICity Rank sono:
- “Amministrazioni digitali”, inerente alla digitalizzazione dell’attività amministrativa, tra siti web, fruizione dei servizi online e adozione delle piattaforme nazionali;
- “Comuni aperti”, che analizza il livello di utilizzo dei social media, la diffusione di dati aperti e la fruibilità di app municipali;
- “Città connesse”, che misura la dimensione di impatto della trasformazione digitale sul governo delle città e riguarda lo sviluppo di reti di connessione, sistemi di sensori, device a essi collegabili e strumenti per l’elaborazione dei flussi informativi e analisi dei dati.
Per ciascuna delle tre dimensioni, che mostrano caratteristiche e dinamiche molto diverse, viene sviluppato un ranking delle 108 città analizzate.
Anche nel 2024, pure nella continuità del modello di analisi introdotto nella rilevazione precedente, i diversi indicatori sono stati aggiornati alla luce delle più recenti evoluzioni rispetto alle dimensioni analizzate.
La ricerca non vuole essere uno strumento di valutazione, perché al di là della classifica ogni anno aiuta le città e gli amministratori a fare il punto sui percorsi avviati, su punti di forza e punti di debolezza, per comprendere cosa ancora non funziona e cosa invece in altri territori sta andando molto bene. FPA lavora per la riuscita di uno strumento che possa aiutare le amministrazioni a guardare in maniera sempre più comprensiva l’articolazione territoriale, a livello locale e nazionale, e governare così i processi in campo, dando vita a politiche pubbliche efficaci: partire dai dati, trasformando la conoscenza in decisioni.