Tecnologie digitali per l’efficienza ed efficacia della PA: la visione del DIT

 Sensibile riduzione dei costi, effetto di agglomerazione che riduce il sovradimensionamento delle capacità di calcolo a disposizione, ed effetto di omogeneizzazione in vista di una maggiore interoperabilità: questi i tre benefici irrinunciabili dell’introduzione del Cloud Computing nella PA secondo il Capo Dipartimento Renzo Turatto. Privacy, sicurezza del dato, effetto lock-in e minacce oligopolistiche del mercato, le principali criticità. Il processo è già in atto, sottolinea Turatto: alla PA la sfida di passare da routine di gestione diretta del dato a routine che richiedono da un lato una conoscenza tecnico-giuridica e dall’altro una grande capacità di gestione dei rapporti con il mercato.