“La corruzione nella PA – Atteggiamenti, orientamenti, e valutazioni dei dirigenti pubblici”. Una ricerca promossa da FORUM PA e da Gogol.it
Dopo averla annunciata nell’ultimo editoriale del 2011 di FORUM PA, all’inizio del 2012, anno che auspichiamo di rinascita per il nostro Paese, prende avvio la nostra indagine conoscitiva sulla corruzione nella PA. L’indagine, frutto di una collaborazione tra la testata on-line Gogol.it e FORUM PA, è rivolta esclusivamente ai dirigenti e ai funzionari delle Pubbliche Amministrazioni.
17 Gennaio 2012
Carlo Mochi Sismondi e Nicola Melideo*
Dopo averla annunciata nell’ultimo editoriale del 2011 di FORUM PA, all’inizio del 2012, anno che auspichiamo di rinascita per il nostro Paese, prende avvio la nostra indagine conoscitiva sulla corruzione nella PA.
L’indagine, frutto di una collaborazione tra la testata on-line Gogol.it e FORUM PA, pensiamo che meriti di essere presa in seria considerazione. Essa infatti intende:
- promuovere forme di conoscenza più approfondite e oggettive del fenomeno;
- rappresentare, evitando il ricorso ad approcci sensazionalistici, il vissuto dei dirigenti pubblici in rapporto al fenomeno e alla mal’amministrazione;
- ricostruire le cause di natura culturale e ambientale che favoriscono la corruzione;
- focalizzare le scelte di valore, i comportamenti professionali, i modelli di management e le risorse informative utili per un contrasto efficace di ogni forma di corruzione;
- ribadire, infine, il diritto di tutti noi, in quanto cittadini, di essere serviti da una Pubblica Amministrazione più corretta, più competente, più affidabile, più leale e meno incline a “non vedere, non sentire, non sapere”, in un periodo in cui l’intero Paese è chiamato a severi sacrifici per restituire un futuro degno a noi e ai nostri figli.
In funzione dei risultati che l’indagine riuscirà a conseguire in termini di maggiore leggibilità del fenomeno della corruzione in Italia, FORUM PA e Gogol.it si riservano di proporre successive indagini di approfondimento.
L’invito a partecipare all’indagine è rivolto esclusivamente ai dirigenti e ai funzionari delle Pubbliche Amministrazioni.
Ad essi, se interessati a dare il loro contributo, viene richiesto di compilare un questionario on-line strutturato in 6 parti:
1. Scoperta e dimensioni del fenomeno
2. Livelli di corruzione
3. Le cause
4. La fenomenologia
5. I “costi della politica”
6. Possibili iniziative di contrasto del fenomeno
Per accedervi non è richiesto l’uso di credenziali. Tale decisione è stata assunta, dopo un’attenta riflessione, con l’obiettivo di garantire al massimo l’anonimato dei rispondenti.
A completamento della nostra introduzione, ci permettiamo di proporre due citazioni.
La prima è una dichiarazione rilasciata dal presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, in un’intervista a Repubblica del 27 dicembre 2011: “Quanto alle funzioni [della Pubblica Amministrazione], non si è ancora realizzata una più rigorosa selezione nella provvista e nella garanzia di vagliate e consolidate professionalità, che sono tra i primi antidoti contro la corruzione nei pubblici apparati… Non va dimenticato che la corruzione fa prevalere [le scelte] peggiori, inquina la concorrenza, peggiora, se non distrugge, il mercato”.
La seconda citazione rinvia ad una modalità di prevenzione della corruzione in quella specialissima pubblica amministrazione che era l’Indian Civil Service (in sigla ICS, ente britannico responsabile dell’amministrazione civile in India nel periodo coloniale, noto, ai suoi tempi, per la sua incorruttibilità). L’esito del test di ammissione nell’ICS, infatti, dipendeva dai contenuti sviluppati dai candidati in un tema, obbligatorio, dal seguente titolo: “Descrivete le diverse circostanze di situazioni che danno origine al piacevole senso del potere" (cit. in N. Ferguson, IMPERO – Come la Gran Bretagna ha fatto il mondo moderno, Mondadori).
Grazie per la collaborazione e buon lavoro.
Qui trovate le informazioni per accedere al questionario
*Nicola Melideo è Direttore editoriale di Gogol.it