Trasformazione digitale della PA: sfide e prospettive dal Comune di Bergamo

Il 2023 segna un punto di svolta nel viaggio verso la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione italiana. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è entrato nella fase attuativa, con un’ampia gamma di progetti di digitalizzazione per gli enti locali che stanno prendendo forma. Questo processo di trasformazione ha portato con sé opportunità e sfide impegnative.

Nell’ambito di FORUM PA 2023, si è tenuto il Talk “I Comuni italiani tra maturità digitale e attuazione delle misure PNRR”. Durante l’evento, organizzato in collaborazione con Deda Next, è stata presentata la quinta edizione della “Indagine sulla maturità digitale dei Comuni capoluogo” realizzata da FPA, realizzata da FPA e basata sul modello Ca.Re. (Cambiamento Realizzato) di Deda Next. L’edizione 2023 dell’indagine include due novità di particolare rilievo: una nuova revisione degli indicatori, al fine di allineare ancora di più le metriche di rilevazione al raggiungimento dei target quantitativi previsti dal PNRR, e un’analisi dettagliata dell’adesione dei Comuni italiani agli Avvisi di PA Digitale 2026.  

Ne corso del talk, Giacomo Angeloni, Assessore all’Innovazione e Semplificazione del Comune di Bergamo, ha condiviso le riflessioni sulle sfide e le opportunità della digitalizzazione della PA, condividendo l’esperienza della propria città. L’Assessore ha sottolineato l’importanza di un approccio integrato alla digitalizzazione, che vada oltre la mera adozione di nuove tecnologie. Secondo Angeloni, è anche fondamentale investire sulle persone, sulla formazione del personale e sulla riorganizzazione dei servizi. Questo cambio di visione nella governance della digitalizzazione del Comune di Bergamo ha favorito il superamento delle difficoltà incontrate e la realizzazione di progressi significativi.

Angeloni riportando l’esempio di trasformazione digitale dell’Ufficio Anagrafe del Comune di Bergamo, ha sottolineato quanto sia fondamentale “cambiare completamente il metodo di lavoro e l’approccio che le amministrazioni hanno nei confronti dei cittadini”. Attraverso la digitalizzazione è possibile riprogettare l’interazione tra l’amministrazione e i cittadini, favorendo un accesso ai servizi più semplice e immediato.

Tuttavia, la strada verso la piena digitalizzazione presenta ancora ostacoli. “Abbiamo ancora dei settori non digitalizzati in Italia”, ha ammesso Angeloni, sottolineando l’importanza di un software nazionale per superare questi “angoli di non digitalizzazione” e migliorare l’efficienza delle amministrazioni. L’Assessore ha, inoltre, condiviso alcune considerazioni sulla necessità di una direttiva nazionale per standardizzare la titolazione dei servizi sull’AppIO, un punto essenziale per garantire coerenza e trasparenza per i cittadini.

Rivedi l’intervento dell’Assessore Angeloni al Talk “I Comuni italiani tra maturità digitale e attuazione delle misure PNRR”

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