Roma Capitale punta su sostenibilità e trasformazione digitale

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Roma punta su sostenibilità, trasformazione digitale e miglioramento dei servizi pubblici offerti ai cittadini. Paolo Aielli, Direttore Generale, ed Enrico Colaiacovo, Direttore del Dipartimento Trasformazione Digitale, di Roma Capitale ne hanno parlato a FORUM PA 2023, nel corso di due eventi: uno dedicato alla rivoluzione sostenibile, dal PNRR all’implementazione del 5G; l’altro dedicato all’evoluzione della Carta di identità elettronica (CIE). Entrambi gli eventi hanno offerto una visione completa delle iniziative e delle strategie messe in atto per rendere Roma una città all’avanguardia

27 Luglio 2023

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Redazione FPA

Foto di Keegan Houser su Unsplash - https://unsplash.com/it/foto/hEokSvJiank

Roma ambisce a diventare l’avanguardia italiana in tema di gestione e trasformazione della PA e ad affermarsi da protagonista sulla scena internazionale, grazie a un profondo rinnovamento che mette al centro la trasformazione digitale e la valorizzazione del capitale umano. Lo ha evidenziato Paolo Aielli, Direttore Generale di Roma Capitale, a FORUM PA 2023 durante l’evento “Roma, la rivoluzione sostenibile. Dal PNRR al 5G passando per il Giubileo: come i prossimi anni possono rimettere la capitale all’avanguardia del Paese”. L’appuntamento, moderato da Riccardo Luna, ha visto la partecipazione del Sindaco Roberto Gualtieri e ha rappresentato un momento di riflessione sulle sfide, le ambizioni e i progetti di una città che guarda al futuro.

Nel corso del suo intervento, Aielli ha sottolineato l’importanza di un approccio innovativo alla governance della città e la necessità di un’organizzazione capace di superare la logica della semplice risposta ai bandi di finanziamento in grado di concentrarsi invece sulla trasformazione sostenibile della città. Roma ha saputo sfruttare i bandi disponibili sempre con l’obiettivo di una trasformazione duratura e profonda. Particolarmente significativa, a tal proposito, la ripartizione dei finanziamenti ottenuti: dei 13 miliardi di euro a disposizione, circa la metà sarà destinata a progetti di sostenibilità che includono interventi sulle comunità energetiche, l’efficientamento energetico, il ciclo dei rifiuti e la mobilità per un totale di circa 8 miliardi.

Nella gestione di questi finanziamenti, ha spiegato Aielli, l’amministrazione ha cercato di evitare un approccio puramente autocentrico, adottando due strategie fondamentali: da un lato, interventi straordinari sulla pubblica amministrazione, fra cui deroghe e semplificazioni, per migliorare l’efficacia delle azioni intraprese; dall’altro, una maggiore apertura verso l’esterno, con azioni implementate attraverso la stipula di convenzioni con diversi enti e investimenti pubblico-privati.

Aielli ha inoltre posto l’accento sulla necessità di una formazione adeguata del personale, in particolare nel campo della digitalizzazione e del project management, competenze essenziali per affrontare la parte centrale dei progetti.

Rivedi l’intervento di Paolo Aielli a FORUM PA 2023:

FORUM PA 2023 | Roma, la rivoluzione sostenibile

Sempre a FORUM PA è intervenuto anche Enrico Colaiacovo, Direttore del Dipartimento Trasformazione Digitale di Roma Capitale, in occasione del talk “IPZS: l’evoluzione della Carta di identità elettronica, dalla CIE alla CIEId a beneficio del cittadino e dei fornitori di servizi“: un evento incentrato sulle innovazioni dell’identità digitale CIE, per riflettere su come rendere il suo uso più agevole e fruibile per i cittadini e più facilmente integrabile nei servizi web e nelle App di pubbliche amministrazioni e imprese.

L’amministrazione capitolina ha abbracciato con entusiasmo le nuove modalità di autenticazione offerte dalla Carta di Identità Elettronica. “Il Comune ha un numero abbastanza alto di servizi che vengono erogati online, dall’ambito sociale a quello professionale, tutti naturalmente assoggettati all’identificazione digitale”, ha spiegato Colaiacovo, evidenziando come Roma Capitale abbia osservato una considerevole conversione di uso della CIE, con un passaggio delle credenziali di accesso da livello 3 a livello 2.

Un dato decisamente promettente, che riflette l’impegno del Comune a puntare sulla Carta d’identità elettronica per garantire ai cittadini un accesso semplice, sicuro e efficiente a tutte le risorse della città. Colaiacovo si è soffermato ulteriormente proprio sul tema della sicurezza, ricordando che la consapevolezza dei cittadini in merito all’utilizzo della carta di identità elettronica e la conoscenza delle sue funzionalità (da favorire anche attraverso interventi di formazione dedicati) ha un ruolo cruciale nel processo di innovazione e di semplificazione amministrativa.

Rivedi l’intervento di Enrico Colaiacovo a FORUM PA 2023:

FORUM PA | Spazio MEF. IPZS: l’evoluzione della Carta di identità elettronica, dalla CIE alla CIEId

Roma partecipa a ICity Club, l’Osservatorio della trasformazione digitale urbana di FPA

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