Come accedere all’accordo quadro “sanità digitale 3” per l’affidamento dei servizi applicativi

L’Accordo Quadro Sanità Digitale, Sistemi Informativi Gestionali ha per oggetto l’affidamento dei servizi applicativi delle amministrazioni del SSN e si colloca nell’ambito delle acquisizioni di beni e servizi strategici previsti da AgID, in coerenza con la Missione 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dedicata alla Salute.

L’Accordo Quadro, detto anche “Sanità digitale 3”, è attivo dal 25 ottobre 2023 e scade il 24 ottobre 2025; ha una durata di ventiquattro mesi a decorrere dalla data di attivazione ed è prorogabile fino ad ulteriori dodici mesi solo in costanza di massimale. Entro la data di scadenza le amministrazioni potranno pubblicare appalti specifici per la conclusione di un contratto esecutivo che dispiegherà i suoi effetti dalla data di stipula per una durata massima di 48 mesi (comprensivi di massimo 12 mesi di garanzia sul software sviluppato/modificato).

Cosa prevede l’accordo quadro sanità digitale 3

L’AQ, suddiviso in quattro lotti applicativi e 2 a supporto, si riferisce a tematiche relative a sistemi amministrativi, logistica e facility, personale, processi (lotti 1 e 2) e a Data governance e Business Intelligence (lotti 3 e 4). Nel dettaglio l’AQ nei lotti 1 e 2 offre servizi di sviluppo, di manutenzione, di conduzione applicativa, infrastrutturali, nei lotti 3 e 4 servizi legati a Datawarehouse e Business Intelligence, Big Data e Analytics, Open Data. Nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale, Machine learning, Deep learning, Natural Language Processing, Natural Language Understanting è previsto esclusivamente il supporto specialistico.

Il valore massimo stimato dell’AQ (al netto di Iva e di altre imposte e contributi di legge), estendibile del 20%, assegna 168 milioni euro al lotto 1; 252 milioni euro al lotto 2; 152 milioni euro al lotto 3; 228 milioni euro al lotto 4.
Per ogni lotto è previsto un meccanismo che attribuisce una quota di massimale alla modalità di acquisto ad ordine diretto, pari al 60% (per un fabbisogno fino a massimo 5 milioni di euro), e del 40% per gli appalti specifici.

Gli assegnatari fanno capo a più Reti Temporanee di Impresa (RTI). In riferimento al lotto 1, al lotto 3 e al lotto 4 la prima classificata è la RTI guidata da Engineering Ingegneria Informatica, che vede la partecipazione di Postel.

A chi si rivolge l’accordo quadro sanità digitale 3

L’AQ è rivolto alle amministrazioni del SSN della macroarea Nord (sede in Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna) e della macroarea Centro-Sud (sede in Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Lazio, Sardegna, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia).

Fanno parte Servizio Sanitario Nazionale enti ed organi di diverso livello istituzionale che si occupano della salute dei cittadini, a livello centrale, quali il Ministero della Salute, l’Istituto Superiore di Sanità, Istituti Zooprofilattici Sperimentali. A livello territoriale ne fanno parte Enti ed organi territoriali quali Regioni e Province autonome che operano a favore e per conto del SSN, Aziende Sanitarie Locali Aziende Ospedaliere e IRCCS pubblici, società partecipate “in-house” che operano a favore del SSN, strutture sanitarie private accreditate al SSN.

Come accedere all’accordo quadro sanità digitale 3

Per effettuare gli ordini, gli utenti delle amministrazioni devono registrarsi sul portale Acquistinretepa con un processo in due fasi distinte e successive che vanno entrambe completate: registrazione base e abilitazione. L’abilitazione come Punto Ordinante consente, ai soggetti autorizzati, ad impegnare capitoli di spesa per conto delle amministrazioni e identificarsi come utenti del servizio. A seguito dell‘abilitazione, una volta effettuata l’autenticazione sul portale inserendo utenza e password, è possibile effettuare gli acquisti. L’abilitazione può avvenire esclusivamente con firma digitale: l’utente potrà effettuare acquisti attraverso tutti gli strumenti messi a disposizione sulla piattaforma, MEPA, Accordi quadro, Convenzioni, SDA.

Tecnologie e servizi disponibili nei lotti 1, 3, 4

Il lotto 1, dedicato alle aziende sanitarie del Nord, prevede:

• Servizi di Sviluppo di applicazioni software ex-novo, manutenzione evolutiva di applicazioni esistenti, migrazione applicativa al cloud, servizio di parametrizzazione e personalizzazione di soluzioni di terze parti/open;
• Servizi di Manutenzione, adeguativa e migliorativa, correttiva su software ad hoc pregresso e non in garanzia;
• Servizi di Conduzione Applicativa, ossia gestione applicativi, base di dati e del front-end digitale, publishing e contenuti di siti web, supporto specialistico;
• Servizi Infrastrutturali di conduzione tecnica e supporto tecnologico.

I lotti 3 e 4, rivolti rispettivamente alle amministrazioni del SSN della macroarea Nord e della macroarea Centro-Sud, prevedono:

• per quanto riguarda Datawarehouse e Business Intelligence, i medesimi servizi del lotto 1 (servizi di sviluppo, manutenzione, conduzione applicativa, infrastrutturali);
• nell’ambito Big Data e Analytics, valutazione e analisi dati, acquisizione dati, realizzazione del modello di analisi, conduzione della soluzione di analisi;
• per gli Open Data, analisi dati, produzione e meta datazione dati di livello 3, produzione e meta datazione dati di livello 4 e linked open, data o dati di livello 5, pubblicazione dei dataset realizzati, aggiornamento e conservazione dei dataset prodotti;
• in ambito Intelligenza Artificiale, Machine learning, Deep learning, Natural Language Processing, Natural Language Understanding è previsto esclusivamente il supporto specialistico.

Focus su Data Analytics: l’esperienza dello Spallanzani di Roma

Le tecnologie acquistabili attraverso l’AQ permettono di rafforzare la capacità delle aziende sanitarie di analizzare vasti volumi di dati, trasformarli in informazioni visive comprensibili e condividere insights attraverso dashboard aggiornate, non solo migliora l’efficienza operativa, ma promuove anche una cultura della trasparenza e dell’accountability.

Nel corso del webinar “Analytics e IA per il monitoraggio e la rendicontazione dei progetti: applicazioni in sanità”, organizzato il 25 marzo nell’ambito della partnership tra Poste Italiane e Microsoft Italia, sarà presentata l’esperienza dell’Istituto Spallanzani di Roma, che grazie all’uso di strumenti avanzati come Power BI, l’Istituto ha rivoluzionato il modo in cui gestisce le donazioni destinate alla ricerca sul COVID-19. L’Istituto ha implementato una dashboard intuitiva e accessibile sul proprio sito web, l’Istituto ha offerto trasparenza e facilità di accesso alle informazioni relative a 23 progetti critici finanziati tramite donazioni. Questo strumento consente non solo di visualizzare i dati finanziari in maniera chiara e dettagliata, ma anche di accedere con un semplice click a documenti rilevanti e monitorare l’avanzamento dei progetti.