Il 2024 rappresenterà un anno cruciale per la Cybersecurity, a livello europeo e nazionale. Ne parleremo al prossimo FORUM PA 2024 in diversi appuntamenti. Intanto, per fare il punto e guardare in prospettiva ai prossimi mesi abbiamo incontrato Corrado Giustozzi, uno degli esperti italiani più conosciuti, giornalista e divulgatore, grande conoscitore del settore pubblico. Un’intervista a tutto tondo, dai numeri degli attacchi informatici (in aumento) all’evoluzione della normativa, dalle competenze necessarie in questo settore agli sviluppi dell’intelligenza artificiale
10 Maggio 2024
Michela Stentella
Direttrice testata www.forumpa.it
Il 2024 sarà un anno centrale per i temi della cybersecurity: dal recepimento della Direttiva NIS 2 all’approvazione del DDL Cybersicurezza, dall’attuazione delle azioni previste dal Piano triennale per l’informatica nella PA 2024-2026 (il cui capitolo 7 è dedicato proprio alla sicurezza informatica) al completamento dei progetti avviati nel quadro della misura 1.5 del PNRR. Per fare il punto e guardare ai prossimi mesi abbiamo intervistato Corrado Giustozzi, uno degli esperti italiani più conosciuti, giornalista e divulgatore, grande conoscitore del settore pubblico, per anni ha lavorato come esperto all’AgID e componente del Consiglio Direttivo di Clusit.
Siamo partiti dai numeri, che ci raccontano come il nostro Paese sia diventato uno dei bersagli preferiti della grande criminalità internazionale, con un aumento significativo e preoccupante degli attacchi Cyber. stando agli ultimi dati Clusit che parlando di un incremento del 170% di attacchi verso l’Italia fra il 2021 e 2022.
Abbiamo toccato il tema sempre più attuale dell’intelligenza artificiale che, come evidenziato da Giustozzi, “può essere adoperata sia per proteggersi che per attaccare, e non deve essere mitizzata. È un ulteriore passo nell’obiettivo di automatizzare compiti ripetitivi e migliorare la qualità di alcuni processi”. Il prossimo 22 maggio a FORUM PA 2024 Corrado Giustozzi terrà un’Academy dedicata proprio a “Limiti e vulnerabilità dell’IA”.
Ci siamo confrontati sull’importanza della sicurezza informatica per contrastare fenomeni come le fake news e i deep fake, anche questo tema molto attuale se pensiamo che “le elezioni europee sono soggette a una potenziale campagna di disinformazione diretta verso gli elettori” sottolinea Giustozzi, e che “le fake news possono spostare il voto e rappresentano una minaccia per la democrazia”.
Naturalmente abbiamo commentato anche l’evoluzione normativa, dato che il 2024 è l’anno di applicazione della direttiva europea sulla sicurezza informatica, la cosiddetta NIS 2, senza dimenticare il tema delle competenze necessarie in materia di sicurezza informatica.
Insomma, un’intervista a tutto tondo in attesa di riprendere questi temi al FORUM PA 2024, dal 21 al 23 maggio al Palazzo dei Congressi di Roma.
