Avviato in Italia il programma DXC Dandelion per sostenere le persone neurodivergenti
Il Programma Dandelion di DXC incoraggia le persone neurodivergenti a sviluppare competenze per intraprendere una carriera nella tecnologia. Istituito per la prima volta nel 2014 in Australia, si rivolge alle persone affette da autismo, ADHD o dislessia ed ha un tasso di mantenimento dell’occupazione del 92%. I team che includono partecipanti al programma hanno rilevato un aumento del 30-40% della produttività complessiva. Le candidature sono ora aperte per i ruoli di Sviluppo Applicazioni Software. Non è richiesta alcuna esperienza precedente
23 Luglio 2024
Redazione FPA
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DXC Technology ha annunciato che anche in Italia verrà avviato il programma DXC Dandelion, volto ad aiutare le persone neurodivergenti a sviluppare competenze preziose per intraprendere una carriera nell’informatica. Qui è possibile richiedere informazioni o inoltrare la propria candidatura. Le candidature sono ora aperte per i ruoli di Sviluppo Applicazioni Software a Roma, tramite Untapped Talent. Non è richiesta alcuna esperienza precedente, poiché tutta la formazione tecnica rilevante è fornita.
Il Programma Dandelion di DXC, istituito per la prima volta nel 2014 in Australia per aiutare persone neurodivergenti, come quelle con autismo, ADHD o dislessia, ha un tasso di mantenimento dell’occupazione del 92%. I team che includono partecipanti al programma sperimentano anche un aumento del 30-40% della produttività complessiva.
Dopo il successo del programma in Australia, che ha recentemente celebrato il suo decimo anniversario, l’Italia diventerà la nuova sede del Programma DXC Dandelion. Nel corso degli anni, il programma si è diffuso in Europa e nell’Asia Pacifico, inclusi Regno Unito, Bulgaria, Polonia e Filippine, con piani per avviarlo anche in Medio Oriente e negli Stati Uniti.
Non è richiesta alcuna esperienza professionale precedente per partecipare: DXC ha reso il programma accessibile a persone con qualsiasi livello di competenza, purché siano motivate a lavorare nel settore tecnologico. Oltre a offrire occupazione, DXC fornisce ai partecipanti formazione tecnica e professionale e supporto da parte di consulenti specializzati.
Ad oggi, il programma ha creato percorsi lavorativi e carriere nell’IT per più di 350 persone neurodivergenti in 7 paesi.
“Le persone neurodivergenti apportano molto valore nell’ambiente lavorativo grazie a qualità come la grande attenzione ai dettagli, la concentrazione focalizzata, il riconoscimento di schemi, l’individuazione di anomalie nei dati e il pensiero creativo. Queste sono competenze preziose, specialmente in ambiti tecnologici come l’analisi dei dati, l’automazione software e la cybersecurity”, ha affermato Eugenio Maria Bonomi, Managing Director di DXC Technology Beneluce & Italy. “Sono entusiasta di vedere il lancio del programma DXC Dandelion in Italia. Siamo orgogliosi di creare un ambiente di lavoro più inclusivo e a dare a tutti la possibilità di esprimere al meglio il proprio potenziale”.
A livello globale, il programma ha vinto 22 premi internazionali per il suo contributo allo sviluppo di iniziative socialmente utili. DXC è stata anche riconosciuta nella lista delle aziende con il punteggio più alto dal Global Disability Equality Index, ottenendo un punteggio del 100% per i risultati dell’azienda in termini di disabilità e inclusione negli ultimi sei anni.
