Sharing economy: se legge deve essere che sia per il meglio. I lavori alla Collaborative Week

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Il 10 novembre, alla Settimana della Collaborazione, la seconda tappa del Tavolo di lavoro su “Piattaforme della Sharing Economy”, avviato a SCE 2015 con Milano Smart City. Il focus dei lavori, stavolta, è sulle proposte per il legislatore italiano.

9 Novembre 2015

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Chiara Buongiovanni

Sono giorni caldi per la sharing economy nelle sue diverse e più meno condivise accezioni.

Nel weekend passato, Bologna ha ospitato la conferenza dedicata agli urban commons e al paradigma delle co-cities, organizzata da LabGov, mentre Milano vede oggi l’avvio della Settimana della Collaborazione.

A Milano ci saremo anche noi: 10 novembre ore 11,30 – 13,30 con la seconda tappa del Tavolo di lavoro su “Piattaforme della Sharing Economy”, avviato con Milano Smart City a SCE 2015. (qui il report dei lavori della prima tappa bolognese)

La discussione di questo Tavolo, anche alla luce del lavoro parallelo del Comitato delle Regioni, si concentra sulla legislazione italiana, a partire dai punti su cui l’Intergruppo Innovazione in Parlamento sta discutendo in termini di “regolamentazione per la sharing economy”, come presentati a Bologna dall’on. Veronica Tentori, ovvero: Assetto e finalità dell’intervento normativo; Fiscalità, Tutela del consumatore – utente.

Mentre il Commissario europeo al Mercato Unico dichiara che l’Unione non produrrà norme ma diffonderà a breve Linee Guida per assicurare un approccio comune ai servizi-piattaforma di cui Uber, volente o nolente, è diventata emblema e l’Antitrust italiano sottolinea l’urgenza di aggiornare la regolamentazione per Uber e le App digitali dei trasporti, c’è chi, oltreoceano, sottolinea come le piattaforme della sharing economy stiano diventando delle forze “politiche”. Non a caso ha fatto notizia l’esito del referendum sulla “Proposition F” a San Francisco, attraverso cui i cittadini hanno bocciato una normazione più restrittiva sui servizi di Airbnb.

Insomma più di qualcosa bolle in pentola. E il 13 novembre proprio di questo si parlerà, in un panel multidisciplinare in chiusura della collaborative week milanese mentre il 10 novembre, ci incontriamo ancora nello spazio Base (ex Ansaldo), attorno a un tavolo per lavorare a proposte concrete da presentare al legislatore. A seguire i discussant al Tavolo “ Le piattaforme della Sharing Economy: proposte per il legislatore”.

  • Gianni Dominici, Direttore Generale FPA (introduzione dei lavori)
  • Renato Galliano, Direttore Area Sviluppo Economico, Innovazione,Università e Smart City Comune di Milano (moderazione dei lavori)
  • Davide Agazzi, Rena
  • Giulia Allegrini, Phd, Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia Università di Bologna
  • Giacomo Biraghi, Sharexpo
  • Benedetta Brighenti, Relatrice parere “Local and regional dimension of the Sharing Economy”, Comitato delle Regioni
  • Silvia CandidA, Membro OuiShare Italia (tbc)
  • Christian Iaione, Professore di diritto pubblico UniMarconi e coordinatore del LABoratorio per la GOVernance dei beni comuni della LUISS Guido Carli
  • Letizia Montalbano, Giardino del Guasto, Bolonga
  • Cino Repetto, T- Brigde
  • Alessandro Rossi, CFO CoContest – Crowdsourcing for Interior Design
  • Veronica Tentori, Deputato, Intergruppo innovazione.

Buona Collaborative Week a tutti!

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