Innovazione, sostenibilità, inclusione: le parole chiave del sistema regionale pugliese dell’innovazione a SMART City Exhibition
"Quando pensiamo alla Puglia del 2020, immaginiamo un territorio composto da tante città intelligenti, unite tra loro da una rete di collaborazione e di servizi. Una Smart Puglia. Una Regione intelligente e democratica perché capace di dialogare con tutti, dando ascolto ai bisogni di ciascuno".
29 Ottobre 2012
Redazione FORUM PA
"Quando pensiamo alla Puglia del 2020, immaginiamo un territorio composto da tante città intelligenti, unite tra loro da una rete di collaborazione e di servizi. Una Smart Puglia. Una Regione intelligente e democratica perché capace di dialogare con tutti, dando ascolto ai bisogni di ciascuno".
Con queste parole si descrive la Regione Puglia sul sito di SMART CITY EXIBITION spiegando perché ha deciso di non mancare l’appuntamento e di presentarsi con le azioni intraprese da alcuni anni, in particolare su tre aspetti: le infrastrutture abilitanti, l’innovazione nella pubblica amministrazione, l’innovazione nelle imprese.
La SMART PUGLIA, illustrata alla stampa lo scorso venerdì a Bari, si racconta dunque attraverso alcuni esempi realizzati con il supporto di InnovaPuglia:
La RUPAR Puglia (www.rupar.puglia.it), la rete unitaria della pubblica amministrazione regionale gestita da InnovaPuglia, l’infrastruttura che connette 208 amministrazioni pubbliche locali, tra cui 108 comuni e 6 Asl, fornendo servizi di base, come protocollo informatico, posta elettronica certificata, cooperazione applicativa e videocomunicazione, grazie ai quali si stanno intraprendendo programmi di modernizzazione in linea con l’Agenda Digitale Italiana. Con il Piano strategico per la banda larga, approvato a giugno 2011, l’infrastruttura sta evolvendo verso la Banda Ultra Larga per le PA (in primis Ospedali) e le Aree Industriali, con l’obiettivo di eliminare il ‘digital divide’ di 1° livello, in cui si trovano gli ultimi 17 Comuni pugliesi (su 258).
La RUPAR WIRELESS che fornisce collegamenti wireless a larga banda per consentire all’utenza mobile qualificata dei servizi di emergenza di operare, garantendo migliore efficienza e organizzazione nella prestazione di servizi sul campo. Il sistema è stato sperimentato supportando più di 450 veicoli di emergenza del servizio di primo soccorso / emergenza 118 e collegando 22 centrali operative della protezione civile regionale.
Il portale viaggiareinpuglia.it che è una vera ‘smart community’ in grado di connettere da un lato gli operatori del settore, tra loro e con le amministrazioni (regioni, questure, comuni), dall’altro i viaggiatori che possono scambiarsi le loro esperienze in Puglia. Il portale offre anche il servizio di realtà aumentata che permette, semplicemente puntando la telecamera del proprio smartphone, di visualizzare e interagire con schede approfondite e più di 250 video audio guide su monumenti circostanti e paesaggio; di compiere tour virtuali ad esempio nel passato dei più importanti siti archeologici pugliesi; di scoprire itinerari, eventi e news on line in tempo reale.
È presentato anche il bando Apulian Ict Living Labs, un intervento da 15 milioni di euro, particolarmente innovativo, che rappresenta un nuovo approccio nelle attività di ricerca e innovazione delle imprese perché comporta uno scambio continuo di idee, esperienze e conoscenze tra ricercatori, imprese e gruppi organizzati di cittadini, per ideare, valutare e realizzare servizi e soluzioni tecnologiche innovative sul territorio (info e procedura per partecipare al bando fino al prossimo 16 novembre su http://livinglabs.regione.puglia.it).
Sempre nello stand della Regione Puglia sono presentati infine i quattro progetti ammessi a co-finanziamento nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Ricerca e Competitività 2007-2013 "Smart Cities e Communities" (Asse II – azioni integrate per la società dell’informazione e per lo Sviluppo sostenibile). In tutti e quattro i progetti, che hanno come area prevalente di realizzazione la Puglia, sono presenti, infatti, enti di ricerca, università e società pugliesi.
PRISMA – PIATTAFORME CLOUD INTEROPERABILI PER SMART-GOVERNMENT ha l’obiettivo di sviluppare una piattaforma innovativa aperta e interoperabile di Cloud Computing per i servizi di e-goverment della PA Locale.
EDOC@WORK 3.0 ha l’obiettivo di realizzare una soluzione strutturata e scientificamente solida per tutta la filiera dell’Education, dalla scuola primaria fino alla formazione professionale, vedono InnovaPuglia nella compagine dei due progetti.
SMART HEALTH E CLUSTER OSDH ‐ SMART FSE – STAYWELL ha l’obiettivo di sviluppare un’infrastruttura tecnologica innovativa a livello sovraregionale, locale e individuale con nuovi modelli di intervento a tutela della salute e del benessere dei cittadini.
DICET-IMMOTO e ORCHESTRA ha l’obiettivo di sviluppare strumenti di valorizzazione e capitalizzazione dell’offerta culturale e delle risorse ambientali del territorio e di promuovere la commercializzazione dell’offerta turistica da parte della PA Locale.
La Regione Puglia, infine, sarà presente oggi, 29 ottobre, con una relazione nella sessione plenaria “ICT Platform in a Smart City – L’infrastruttura abilitante per la città intelligente: connettività, piattaforme di integrazione, sensori e device”. Marco Curci, direttore della Divisione Informatica e telematica di InnovaPuglia parlerà nella sezione “Le sperimentazioni del territorio, dalla ricerca alla creazione di valore per il cittadino” di “SmartPuglia l’esperienza della Regione Puglia nello sviluppo della specializzazione intelligente”. Il convegno, che avrà luogo dalle ore 14.30 alle ore 18.00, affronterà i diversi aspetti legati alla definizione della piattaforma tecnologica abilitante – sicurezza, connettività, integrazione, cloud computing – coinvolgendo nel dibattito sindaci, amministratori, imprese ed esperti di tecnologie e sarà preceduto da una keynote di Pablo Sanchez Chillon, urbanista e ricercatore sul fenomeno Smart City.