Un workshop per lavorare sui dati relativi alla ricostruzione post-sisma 2012 attraverso un laboratorio in cui i relatori presenteranno la genesi dei dati, le funzionalità, le procedure e la gestione del sistema informativo della ricostruzione. Una occasione in cui saranno inoltre illustrati e descritti esempi di estrapolazione, raffinamento, incrocio, e visualizzazione dei dati messi a disposizione.
Questo è l'obiettivo offerto dal laboratorio "Open Data Terremoto", esperienza che è stata possibile dalla pubblicazione sul portale open data regionale dati.emilia-romagna.it dei dati aperti relativi alle conferme della prenotazioni per la ricostruzione, ai soggetti impegnati nella ricostruzione, al contributo pro-quota assegnato dal Comune per lo svolgimento degli incarichi di progetto e infine agli eventi significativi nell’intervento di ricostruzione.
Una iniziativa preceduta, nel luglio scorso, dall'ordinanza del commissario per la ricostruzione e presidente dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che ha disposto la pubblicazione di tutti i dati relativi ai contributi assegnati per la ricostruzione del patrimonio edilizio privato danneggiato dal sisma del 2012. Un'azione volta alla prevenzione della criminalità, al contrasto alle infiltrazioni delle mafie, alla lotta contro la corruzione e anche uno strumento di monitoraggio dell’efficacia dell’operazione di ricostruzione.