Rigenerare Capitale Sociale e Comunità Creative: il futuro è già in città. #FutureCities 23 ottobre #SCE214
Dalla collaborazione con AICCON non profit nasce un ricco spazio di dibattito e confronto sulla città del futuro, con la consapevolezza che (parafrasando William Gibson) il futuro è già in città ma non è ancora distribuito. Il 23 ottobre ore 15.00 a Smart City Exhibtion, Bologna "Future of Cities. Rigenerare Capitale Sociale e Comunità Creative".
10 Ottobre 2014
Chiara Buongiovanni
Il Time ha parlato negli scorsi giorni della città del futuro, definendola come la sharing city, in cui l’aspetto tecnologico ha decisamente un aspetto strumentale.
A #Sce2014 ampliamo la prospettiva, chiedendoci: in Italia quale è la città che vogliamo costruire a fronte di fermenti, innovazioni e pratiche già in atto?
Dalla collaborazione con AICCON non profit nasce un ricco spazio di dibattito e confronto sulla città del futuro, con la consapevolezza che (parafrasando William Gibson) il futuro è già in città ma non è ancora distribuito. Il 23 ottobre ore 15.00 a Smart City Exhibtion, Bologna "Future of Cities. Rigenerare Capitale Sociale e Comunità Creative".
Nel Bel Paese (e non solo) siamo nel bel mezzo di un processo riformatore a "tripla elica": da un lato la riforma della PA, dall’altro quella (attesissima) del terzo settore, nel mezzo una profonda trasformazione del panorama economico e dei processi produttivi. Il terreno comune in cui si giocano le sorti del nostro futuro è probabilmente l’interesse generale, in cui rientra il benessere civico, la sostenibilità ambientale e la competitività economica di un territorio.
Questo approccio emergente (e sempre più condiviso) a sviluppo e governance invita tutti a rileggere operativamente l’articolo 118, ultimo comma della Costituzione che stabilisce che "Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà". Nella stagione riformatrice che in parte già viviamo, come si sta traducendo il principio nella pratica? Questo appuntamento propone una "esplorazione congiunta" dei tre processi di riforma – PA, terzo settore e soggetti di sviluppo economico – con un focus prevalentemente urbano e con un collegamento diretto alle esperienze di innovazione già in atto.
Dai fermenti dell’economia collaborativa al mondo dei maker e delle start-up, dalle innovazioni sociali ai i nuovi modelli di produzione e consumo, dalle pratiche di amministrazione condivisa e orientata alla sostenibilità ambientale e sociale alla collaborazione aperta informale delle social street fino al modello d’eccellenza della Leaf community: un’analisi di ciò che sta succedendo con l’apertura di Paolo Venturi e le conclusioni di Aldo Bonomi.
Da non perdere!