Modena, si sperimenta il “tribunale informatico”
È stata presentata ufficialmente venerdì scorso, 9 luglio, una convenzione per l’avvio della sperimentazione, presso il tribunale di Modena, della gestione digitale dei fascicoli dei procedimenti penali. L’accordo è stato sottoscritto da Procura della Repubblica, Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, Fondazione di Vignola, Camera di Commercio, Tribunale e Comune di Modena. Tra i finanziatori dell’iniziativa, anche il Ministero della Giustizia.
12 Luglio 2010
Redazione FORUM PA
È stata presentata ufficialmente venerdì scorso, 9 luglio, una convenzione per l’avvio della sperimentazione, presso il tribunale di Modena, della gestione digitale dei fascicoli dei procedimenti penali. L’accordo è stato sottoscritto da Procura della Repubblica, Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, Fondazione di Vignola, Camera di Commercio, Tribunale e Comune di Modena. Tra i finanziatori dell’iniziativa, anche il Ministero della Giustizia.
La sperimentazione è finalizzata alla digitalizzazione dei fascicoli dei procedimenti penali in fase di indagini preliminari e alla creazione di un archivio informativo del settore penale.
La particolarità del progetto, che lo rende unico tra quelli al momento promossi in Italia, è che la digitalizzazione e la dematerializzazione dei documenti riguardano tutto il “ciclo di vita” del procedimento penale, piuttosto che singoli processi. Lo scopo del progetto è velocizzare i tempi, facilitare la consultazione dei fascicoli, e rendere più efficiente l’intera amministrazione giudiziaria, anche grazie ad iniziative formative rivolte al personale.
FONTE: Emilia-Romagna digitale