Provincia di Milano: RFID contro i cartelloni abusivi
Semplificazione amministrativa, lotta all’abusivismo, efficienza e razionalizzazione dei procedimenti, tutela della legalità e della sicurezza stradale.
Questi i principi ispiratori della campagna di digitalizzazione portata avanti in questi ultimi mesi dall’Assessore alle infrastrutture e mobilità della Provincia di Milano Giovanni De Nicola.
30 Gennaio 2012
Redazione FORUM PA
Semplificazione amministrativa, lotta all’abusivismo, efficienza e razionalizzazione dei procedimenti, tutela della legalità e della sicurezza stradale.
Questi i principi ispiratori della campagna di digitalizzazione portata avanti in questi ultimi mesi dall’Assessore alle infrastrutture e mobilità della Provincia di Milano Giovanni De Nicola.
Attraverso un unico sistema di gestione e di controllo sarà possibile rilasciare le autorizzazioni, monitorare e mappare la cartellonistica pubblicitaria lungo le strade provinciali ed individuare automaticamente i cartelli abusivi, attraverso tecnologia “RFID” (Identificatori a radio frequenza). “L’automazione dell’intero processo di rilascio all’utenza delle autorizzazioni – sostiene l’assessore De Nicola – non solo risponde alla necessità di modernizzazione dell’Ente, ma consente di sostenere le aziende, gli Enti e i cittadini che potranno, con semplicità e rapidità, richiedere le autorizzazioni ed ottenerne il rilascio comodamente dalle loro case o dai loro uffici”.
L’innovazione interessa pertanto tutti: aziende, Comuni, Enti fornitori di servizi, cittadini.
Le autorizzazioni che sarà possibile richiedere on-line sono molteplici: dalla cartellonistica pubblicitaria alle concessioni stradali per la realizzazione di accessi privati, dai lavori di tombinatura all’occupazione di suolo lungo le strade provinciali, per un totale di circa 4 mila richieste annue.
L’utente compilerà un semplice format on line, procederà al pagamento delle spese istruttorie mediante diverse opzioni ( bonifico, carta di credito, prepagate, pay-pal) e immediatamente dopo saprà se l’istruttoria è stata attivata. Avrà a sua disposizione un numero di protocollo che gli consentirà di monitorare l’iter della pratica e riceverà comodamente via e-mail la comunicazione inerente l’esito dell’istruttoria.
La digitalizzazione non riguarda solo la gestione on line del procedimento autorizzatorio. Attraverso la tecnologia “RFID” ogni impianto pubblicitario sarà dotato di un innovativo microchip che, contrariamente alle altre soluzioni presenti sul mercato, è univoco, non può essere riprodotto né contraffatto. Tutti i cartelli pubblicitari presenti lungo le strade provinciali saranno catalogati e mappati attraverso un sistema di georeferenziazione satellitare. Mediante un palmare di ultima generazione, in dotazione ai nostri cantonieri e al personale della polizia provinciale, sarà possibile leggere il microchip e scoprire in tempo reale se si tratta di un impianto abusivo. In tal caso, automaticamente, dal palmare stesso partirà la notifica della sanzione. Le spese successive di rimozione del cartello abusivo saranno puntualmente recapitate al responsabile dell’abuso.
“Puntare su questa tecnologia – precisa l’ass. De Nicola – significa investire in legalità. Finalmente l’abusivismo della cartellonistica potrà essere sconfitto o, quantomeno, drasticamente ridotto. Essere abusivi non avrà più alcuna convenienza perché gli impianti irregolari saranno facilmente individuati ed immediatamente rimossi. Ciò permetterà un maggiore rispetto del codice della strada e quindi una maggiore sicurezza stradale. Ma consentirà anche di liberare le nostre strade dall’invadenza di taluni cartelli che deturpano un paesaggio fin troppo provato”.
FONTE: Provincia di Milano