Con la dematerializzazione prendono il via le Creativity Room
E’ necessario affrontare con metodo la fase di cambiamento dell’e-gov in Italia e, prima di tutto, avere chiari i processi che stanno dietro gli strumenti disponibili per la dematerializzazione della PA e il passaggio a sistemi informatizzati. Questa la posizione unanime emersa nel corso dell’incontro “Mai più carta per una PA efficiente e trasparente”, che si è svolto oggi a FORUM PA. Si è trattato della prima delle Creativity Room previste quest’anno, durante la quale si sono tirate le somme della prima fase di attività del Focus Group sulla dematerializzazione che FORUM PA, in collaborazione con IBM, ha avviato a novembre scorso e a cui hanno partecipato oltre 50 rappresentati di pubbliche amministrazioni centrali e locali.
11 Maggio 2009
Michela Stentella
E’ necessario affrontare con metodo la fase di cambiamento dell’e-gov in Italia e, prima di tutto, avere chiari i processi che stanno dietro gli strumenti disponibili per la dematerializzazione della PA e il passaggio a sistemi informatizzati. Questa la posizione unanime emersa nel corso dell’incontro “Mai più carta per una PA efficiente e trasparente”, che si è svolto oggi a FORUM PA. Si è trattato della prima delle Creativity Room previste quest’anno, durante la quale si sono tirate le somme della prima fase di attività del Focus Group sulla dematerializzazione che FORUM PA, in collaborazione con IBM, ha avviato a novembre scorso e a cui hanno partecipato oltre 50 rappresentati di pubbliche amministrazioni centrali e locali.
Antonino Mazzeo professore all’Università Federico II di Napoli ed animatore del focus group, sottolinea che i lavori proseguiranno con un forum virtuale e che presto sarà disponibile un documento di sintesi su quanto emerso finora. Secondo Mazzeo un’azione fondamentale da compiere è sistematizzare l’innovazione, non lasciarla all’iniziativa estemporanea di singoli soggetti. E’ necessario sensibilizzare i vertici degli Enti, puntare sulla formazione del personale e non dimenticare un altro fattore irrinunciabile: i finanziamenti!