La smart city e i beni culturali: a Bologna ne parliamo e…lo vediamo

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Come si valorizzano i beni culturali in una smart city? Che influenza ha l’ICT sulla produzione, conservazione e promozione del patrimonio storico artistico delle città? Se ne parlerà a Bologna il 30 ottobre nell’incontro “Tecnologie della comunicazione e beni culturali nella città intelligente”. E proprio a Bologna, al Museo della Storia, si può vedere un esempio di applicazione delle tecnologie alla promozione della città: un cartoon 3D realizzato dal Cineca e vincitore di un importante premio internazionale.

23 Ottobre 2012

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Redazione FORUM PA

Articolo FPA

Come si valorizzano i beni culturali in una smart city? Che influenza ha l’ICT sulla produzione, conservazione e promozione del patrimonio storico artistico delle città? Se ne parlerà a Bologna il 30 ottobre nell’incontro “Tecnologie della comunicazione e beni culturali nella città intelligente”. E proprio a Bologna, al Museo della Storia, si può vedere un esempio di applicazione delle tecnologie alla promozione della città: un cartoon 3D realizzato dal Cineca e vincitore di un importante premio internazionale.

 APA l’etrusco è il cartone animato 3D realizzato dal Cineca per il Museo della Storia di Bologna – Genus Bononiae, che ha vinto il primo premio per miglior mediometraggio nella sezione audiovisivi del Festival Internazionale dell’Audiovisivo, nei Musei e nel Patrimonio Culturale (International Audiovisual Festival on Museums and Heritage – FIAMP), battendo istituzioni come il francese Musée du quai Branlye e il National Palace Museum di Taiwan.

Si tratta di un bell’esempio di come le nuove tecnologie possono aiutare a comunicare la storia e la cultura di una città. È un cartone animato stereoscopico che racconta la storia della città combinando un grande rigore filologico con le più innovative tecnologie: è prodotto completamente in computer graphics utilizzando anche il supercomputer più potente in Italia. Il cortometraggio è basato su scenari ricostruiti virtualmente partendo da rigorosi studi storico-archeologici sotto la supervisione di un comitato scientifico che ha validato sia il commento al video, sia, una per una, tutte le singole inquadrature di ciascun periodo storico. Per il progetto, il Cineca ha composto e coordinato la squadra interdisciplinare che ha ideato e poi realizzato il filmato: dal regista Giosuè Boetto, alla voce del personaggio, Lucio Dalla, fino ai giovani studenti dell’Università di Bologna.

L’obiettivo del progetto era consentire al visitatore del Museo di immergersi nella storia di Bologna imparando e divertendosi allo stesso tempo. Il filmato consente al visitatore di inquadrare i reperti presenti nel museo nel proprio contesto (un ambiente, un’epoca storica, un evento…) facilitandone la comprensione.

Proprio a Bologna, in occasione di Smart City Exhibition, si parlerà di come valorizzare i beni culturali in una smart city, con un’attenzione particolare ai musei. L’appuntamento è il 30 ottobre con l’incontro “Tecnologie della comunicazione e beni culturali nella città intelligente”.

Un’idea per tutti gli appassionati di questi temi: fare la mattina una visita al Museo della Storia di Bologna dove in una sala immersiva è possibile vedere il cartoon 3D, e poi a partire dalle ore 16 partecipare all’incontro in programma alla Fiera di Bologna.

Qui è possibile vedere un’anteprima del video 

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