Largo alla cittadinanza attiva! Una grande call aspettando FORUM PA 2014
Il 27 maggio a FORUM PA si tiene un evento dedicato alla cittadinanza attiva e alla co-creazione di servizi. Un’imperdibile occasione per conoscere, attraverso il racconto di chi ne è protagonista, esempi concreti di azione locale e innovazione sociale. È un momento importante che dà visibilità a iniziative virtuose di partecipazione civica, crea consapevolezza e pone interrogativi sui bisogni che queste realtà fanno emergere. Inoltre l’evento è anche un invito a prestare ascolto, un’opportunità per avvicinare la pubblica amministrazione alla concretezza di queste iniziative che ogni giorno di più animano il nostro Paese.
28 Aprile 2014
Martina Cardellini
Il 27 maggio a FORUM PA si tiene un evento dedicato alla cittadinanza attiva e alla co-creazione di servizi. Un’imperdibile occasione per conoscere, attraverso il racconto di chi ne è protagonista, esempi concreti di azione locale e innovazione sociale. È un momento importante che dà visibilità a iniziative virtuose di partecipazione civica, crea consapevolezza e pone interrogativi sui bisogni che queste realtà fanno emergere. Inoltre l’evento è anche un invito a prestare ascolto, un’opportunità per avvicinare la pubblica amministrazione alla concretezza di queste iniziative che ogni giorno di più animano il nostro Paese.
Anche in Italia sta crescendo il desiderio di partecipazione attiva dei cittadini e sempre più frequentemente si sperimentano modelli innovativi di gestione urbana e del territorio. Sono soluzioni locali pensate per collaborare e condividere tempi, spazi e responsabilità mettendo in gioco competenze diverse nel prendersi cura di un bene, il bene comune.
Da Udine a Napoli alcuni casi interessanti di innovazione sociale.
L’Orto e la Luna è un progetto grandioso focalizzato sugli “orti urbani” del Comune di Udine che nel 2013 ha ricevuto l’Oscar Green, premio nazionale della Coldiretti. Settantacinque orti disseminati all’interno di un solo comune e affidati a cittadini, famiglie, associazioni del territorio che lavorano con disabili, ma anche a scuole e case famiglia per fare attività didattica. Un totale di più di 2000 persone coinvolte, grazie naturalmente anche a un’amministrazione che ha creduto molto nell’iniziativa. Un intervento di valorizzazione dell’ambiente urbano, ma soprattutto un’esperienza unica di aggregazione sociale.
2KM di Futuro è il titolo del libro che racconta l’impresa del Gruppo Loccioni, presentato lo scorso 4 aprile: una storia di adozione di un bene comune, il fiume Esino. Dal 2012, 2 km del corso d’acqua sono stati adottati e presi in cura dall’azienda, in collaborazione con i Comuni di Rosora e Maiolati-Spontini e la Provincia di Ancona. La minaccia costante di esondazioni ha stimolato l’idea di un progetto di manutenzione preventiva, attivando periodici interventi di pulizia degli argini e degli alvei del fiume. In poco tempo il tratto adottato si è trasformato in un vero e proprio laboratorio di innovazione, anche tecnologica, per la sicurezza.
Scuole Aperte è la prova che i luoghi d’istruzione pubblica sono potenziali officine di innovazione civica. La scuola è un bene comune, uno spazio che ospita l’incontro tra generazioni, lo scambio tra culture e linguaggi. Oggi, grazie alla vitalità di genitori volontari e associazioni locali, le scuole si trasformano in arene aperte anche di pomeriggio, connumerose attività sportive, ricreative e culturali dedicate sia ai grandi che ai bambini. Un’iniziativa come Scuole Aperte testimonia che anche in periodo di crisi si può fare innovazione e in questo la scuola, come fulcro della cultura di una società, è forse uno dei luoghi migliori da cui iniziare.
Dal bisogno di condividere uno spazio di aggregazione dove si faccia anche cultura, nasce il desiderio di riaprire i locali dell’ex Cinema Impero di Tor Pignattara alla città. CantiereImpero è il nome del progetto che intende ri-destinare l’ex cinema trasformandolo in un centro culturale polifunzionale. I rappresentanti del Comitato di Quartiere Torpignattara, animatori del progetto, sono convinti che i locali inutilizzati rappresentino una risorsa preziosa per tutta la comunità: spazi di socialità per favorire percorsi virtuosi di sussidiarietà, ma anche luoghi per intrattenimento, servizi e cultura.
Non è una semplice mappa, MappiNA è uno strumento innovativo. Un’iniziativa nata a Napoli per favorire una fruizione non convenzionale della città. Tra percorsi insoliti e luoghi altrimenti irraggiungibili da un turista, uno strumento che valorizza l’ambiente urbano e ne allarga l’esperienza. Questa mappa, frutto di un contributo collettivo, è utile anche per stimolare nuovi circuiti economici. Un esempio di narrazione urbana che, traslasciando i luoghi comuni, permette di godere della città attraverso esperienze inconsuete e più autentiche. Un interessante progetto da replicare in altre città.
L’evento del 27 maggio a FORUM PA 2014 è aperto: chiunque abbia voglia di presentare la propria iniziativa può candidarsi inviando il proprio progetto come soluzione per “vincere la sfida della cittadinanza attiva” all’iniziativa FORUM PA Challenge per FORUM PA 2014. [qui trovate le soluzioni arrivate fino ad oggi; qui la form da compilare per partecipare] Siamo curiosi di conoscere le vostre esperienze di cittadinanza attiva!
L’incontro dal titolo “Coinvolgere i cittadini e co-creare soluzioni Modelli e pratiche a confronto”. Un momento per prendere ispirazione e riciclare modelli, e magari un’occasione per sensibilizzare e interessare amministrazioni pubbliche e imprese locali. L’impatto dell’innovazione sociale in Italia deve crescere ancora molto. Vorremmo innescare un processo virale, in fondo ognuno di noi può diventare un innovatore civico. Le iscrizioni sono già aperte, ci si può iscrivere qui.