ANORC apre la consultazione pubblica nazionale per l’albo on line
L’art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69 ha introdotto per tutte le amministrazioni pubbliche l’obbligo della cosiddetta pubblicità legale on-line, conosciuta anche come Albo on-line. Il termine inizialmente previsto era il 1° gennaio 2010, poi prorogato di sei mesi e, infine, prorogato al 1° gennaio 2011.
9 Novembre 2010
Redazione FORUM PA
L’art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69 ha introdotto per tutte le amministrazioni pubbliche l’obbligo della cosiddetta pubblicità legale on-line, conosciuta anche come Albo on-line. Il termine inizialmente previsto era il 1° gennaio 2010, poi prorogato di sei mesi e, infine, prorogato al 1° gennaio 2011.
Le amministrazioni pubbliche sono preparate a questa rivoluzione digitale? I messi si trasformeranno in cyber-messi o la cosa si risolverà in promiscuità tra cartaceo e informatico, annullando gli effetti della produzione di documenti in ambiente digitale? Le sfide della conservazione sono affrontate in modo rigoroso e scientifico?
ANORC crede che le rivoluzioni autentiche debbano partire dal basso, a passi circoscritti ma sicuri. Per queste ragioni, è stato istituito un Gruppo di lavoro per la scrittura di una bozza di DPCM contenente le regole tecniche per l’Albo on-line. Al Gruppo di lavoro redazionale, come da elenco indicato nella nota sottostante, partecipano numerosi docenti universitari esperti di informatica giuridica, diritto dell’informatica, archivistica, diplomatica.
A questo gruppo si è affiancato anche un Gruppo per la revisione tecnico-applicativa, formato da numerosi esperti e dipendenti di amministrazioni pubbliche, come regioni, province, comuni, università, camere di commercio, agenzie, ma anche personale proveniente dalle amministrazioni statali, quali il Ministero per i beni e le attività culturali, DigitPA, una Procura Generale e la stessa Presidenza del Consiglio dei ministri.
Il Gruppo di lavoro ha prodotto inizialmente le Linee guida (già pubblicate sul sito di ANORC in aprile 2010) e ora rilascia una prima bozza di DPCM che viene aperta alla consultazione pubblica nazionale dal 29 ottobre al 15 novembre 2010. In questo modo chiunque potrà scaricarla dal sito www.anorc.it e inviare osservazioni, integrazioni, richieste di chiarimenti o anche semplicemente critiche. Dopo il 15 novembre 2010 ed effettuata la revisione linguistica antiburocratese, in un incontro nazionale verrà consegnata al Ministro Brunetta la bozza “definitiva”, pronta per un’auspicabile e rapida adozione. Verrà così avviato, nella piena concordia rerum, un pezzo della rivoluzione digitale.
Per contatti:
www.anorc.it – D.ssa Silvia Montinari – Comunicazione Ufficio Presidenza ANORC – Tel. 0832/256065 – 0832/256065– e-mail: ufficio.presidenza@anorc.it.
Per inviare osservazioni: gianni.penzo@unipd.it e, p.c., presidenza@anorc.it.