A breve ICity Rate2016
Si arricchiscono il modello di lettura e la base dati puntando a dare rappresentazione non solo, e non tanto, della “smartness” delle città ma anche della capacità di risposta dei territori rispetto alle proprie specificità e vulnerabilità.
7 Ottobre 2016
Gianni Dominici
Mancano pochi giorni e anche quest’anno conosceremo la classifica delle città italiane nella corsa alla smart city, con qualche novità!
Non cambia l’obiettivo dell’indagine: fotografare la situazione delle città italiane nel percorso verso città più intelligenti, ovvero più vicine ai bisogni dei cittadini, più inclusive, più vivibili.
E non cambia neppure la scelta delle dimensioni tematiche: si analizzano le dinamiche urbane riguardo ai pilastri del paradigma delle città intelligenti – economy, living, environment, people, mobility, governance e legality.
Si arricchiscono invece il modello di lettura e la base dati puntando a dare rappresentazione non solo, e non tanto, della “smartness” delle città ma anche della capacità di risposta dei territori rispetto alle proprie specificità e vulnerabilità. Da un lato è, infatti, possibile dar conto, attraverso i dati, della capacità dei governi locali di operare scelte capaci di spingere lo sviluppo urbano verso traguardi sostenibili, dall’altro è importante leggere tali iniziative tenendo in considerazione la natura dei bisogni e dei rischi che differenziano tra loro le città.
La base dati per il 2016 si amplia, gli indicatori presi in analisi passano da 84 a 105.
Oltre agli indicatori derivati dalle fonti statistiche ufficiali, FPA ha quest’anno effettuato diverse indagini ad hoc per cogliere le fenomenologie ancora non “cristallizzate”. Alcune tra le più interessanti: open data, sharing economy, makers & fablab, capacità di attrazione finanziamenti UE per la ricerca, indici di performance delle amministrazioni sui social network, pianificazione partecipata, e molte altre.
Vi aspettiamo a Bologna, il 20 e il 21 ottobre con #icitylab16.
Ad aprire la Manifestazione, sarà il convegno inaugurale “Conoscere, collaborare e realizzare nelle città dei dati” durante il quale saranno presentati i risultati del Rapporto ICity Rate.