Apps in the City. Quando le apps arrivano in città

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La città è per vocazione al centro dell’amministrare 2.0. Così, seguendo il paradigma di una amministrazione partecipata, smart e capace di resilienza le città sviluppano la loro multiforme anima digitale. Cosa succede quando arrivano le Apps? Ne abbiamo parlato in skype video con Paolo Coppola, assessore all’Innovazione di Udine, Lorenzo Marchionni, presidente della fiorentina Lineacomune spa e Elena Rapisardi, esperta Protezione Civile – Emergency management. 

15 Dicembre 2011

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Chiara Buongiovanni e Michela Stentella

La città è per vocazione al centro dell’amministrare 2.0. Così, seguendo il paradigma di una amministrazione partecipata, smart e capace di resilienza le città sviluppano la loro multiforme anima digitale. Cosa succede quando arrivano le Apps? Ne abbiamo parlato in skype video con Paolo Coppola, assessore all’Innovazione di Udine, Lorenzo Marchionni, presidente della fiorentina Lineacomune spa e Elena Rapisardi, esperta Protezione Civile – Emergency management. 

Il Comune di Udine, sta sperimentando l’application ePart mobile.
A Paolo Coppola abbiamo chiesto:

  • Cosa caratterizza una città 2.0?
  • Cosa succede quando le Apps arrivano in una città 2.0?

Lineacomune spa ha sviluppato e messo a disposizione dei Comuni dell’area fiorentina l’application Togo.
A Lorenzo Marchionni abbiamo chiesto:

  • Cosa caratterizza una città smart?
  • Cosa succede quando le Apps arrivano in una città smart?

A Elena Rapisardi, tra gli organizzatori del primo Crisis Camp Italy lo scorso novembre a Bologna, abbiamo chiesto:

  • Cosa caratterizza una città resiliente?
  • Cosa succede quando le Apps arrivano in una città resiliente?

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