Ad ormai tre anni dall’avvio dell’Osservatorio Smart City di ANCI è tempo di bilanci e di rilanci. E’ stato prodotto un vademecum per governare il processo di pianificazione della città intelligente, che raccogliesse le indicazioni operative di chi la Smart city la sta facendo: è ora di capire a che punto siamo. È stato creato Italiansmartcities.it, la piattaforma che raccoglie le esperienze progettuali implementate dalle città italiane nell’ottica smart, perché insieme alle soluzioni e all’analisi del loro impatto le città avessero a disposizione gli atti amministrativi che ne hanno permesso la realizzazione: ora è necessario supportare i percorsi di riuso e confronto. Sono stati messi a punto gli strumenti di confronto tra le amministrazioni: è ora di stabilire le priorità del dibattito politico perché si riesca a passare dalle progettualità alle strategie, come città e come paese.
Diversi, dunque, gli obiettivi al centro dell’incontro: la definizione delle priorità legate all’innovazione urbana da portare all’attenzione del Governo, il punto sullo stato di avanzamento delle progettualità e dei percorsi di programmazione, le risorse previste nel nuovo ciclo di programmazione dei fondi strutturali e, non ultimo, il confronto diretto per lo scambio di esperienze.