La maglietta a sensori che evita il ricovero: presentata la sperimentazione dell’ospedale Regina Margherita di Torino

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Una vera e propria rivoluzione in sanità. Una maglietta che permette ai bambini malati di cuore di essere controllati a distanza senza il ricovero in ospedale. E’ appena partita per la prima volta in Italia la sperimentazione della suddetta maglietta, presso il reparto di Cardiologia dell’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute e della Scienza di Torino.

29 Maggio 2013

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Redazione FORUM PA

Articolo FPA

Una vera e propria rivoluzione in sanità. Una maglietta che permette ai bambini malati di cuore di essere controllati a distanza senza il ricovero in ospedale. E’ appena partita per la prima volta in Italia la sperimentazione della suddetta maglietta, presso il reparto di Cardiologia dell’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute e della Scienza di Torino. Il progetto “Happy Heart”, punta di diamante della sanità italiana, è stato presentato oggi in anteprima assoluta a FORUM PA 2013 dalla dottoressa Gabriella Agnoletti nel corso di una Conferenza internazionale sulla sanità digitale.

La maglietta che cancella il ricovero è dotata di sensori tessili “intelligenti” lavabili e riutilizzabili, che trasmettono il tracciato ECG del paziente e la sua posizione. E’ confezionata su misura ed aderente al corpo, come una canottiera, e può inoltre rilevare 24h/24 la saturazione d’ossigeno, la frequenza respiratoria e la portata cardiaca. L’indumento trasmette i dati rilevati via connessione wireless Bluetooth ad uno smartphone (in dotazione al paziente), che a sua volta trasmette le rilevazioni al centro ospedaliero di riferimento. In ogni paziente gli allarmi sono adattati alla persona, alla sua età ed alle condizioni cliniche. Saranno 150 circa i bimbi che ogni anno potranno beneficiare di questa maglietta. Sono i piccoli pazienti affetti da aritmia o i cosiddetti “bimbi cianotici”. Saranno controllati e seguiti a distanza dai cardiologi del Regina Margherita. In futuro la sperimentazione dovrebbe estendersi anche a coloro che sono affetti da scompenso cardiaco.

Leggi la presentazione completa della maglietta

 

 

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