Smart City in ottica di genere? Riflessioni in rosa, ma non troppo
Esiste la Smart City in ottica di genere? Dove si, cosa significa? Da questi punti interrogativi, attraverso le risposte di 20 donne, tra amministratrici locali ed esperte sui temi di genere, si è generata una riflessione più ampia, su quanto le nostre città possano guadagnare ogni volta che si dimostrano capaci di includere le donne nei processi di innovazione e partecipazione urbana.
28 Maggio 2013
Redazione FORUM PA
Esiste la Smart City in ottica di genere? Dove si, cosa significa? Da questi punti interrogativi, attraverso le risposte di 20 donne, tra amministratrici locali ed esperte sui temi di genere, si è generata una riflessione più ampia, su quanto le nostre città possano guadagnare ogni volta che si dimostrano capaci di includere le donne nei processi di innovazione e partecipazione urbana.
Il lavoro, condotto tra gennaio e maggio 2013, nasce dalla ormai consolidata collaborazione di FORUM PA con futuro@lfemminile, l’iniziativa di responsabilità sociale per le donne di Microsoft e Asus, per l’empowerment delle donne nellPA e fa parte dell’Agenda di Ricerca Smart City Gender & Inclusion realizzata in collaborazione con European Centre for Women and Technology, Università Ca’ Foscari e Stati Generali Innovazione.
All’interno le note introduttive di Carlo Mochi Sismondi, Presidente FORUM PA, Roberta Cocco, Direttore Responsabilità Sociale e Progetti a Sviluppo Nazionale Microsoft Italia e Flavia Marzano, Presidente Stati Generali Innovazione con Maria Sangiuliano ECWT, Punto di Contatto Italiano per conto di Università Ca’ Foscari_CISRE Formazione Avanzata.
NB. Il volume è gratuito ma per scaricarlo occorre essere iscritti alla community di FORUM PA
“Smart City in ottica di genere? Riflessioni in rosa, ma non troppo” – FORUM PA EDIZIONI, maggio 2013