FORUM PA Marche: l’Agenda Digitale per fronteggiare l’emergenza sismica
Il 20 aprile ad Ancona, in occasione del FORUM PA Marche, organizzato da FPA in collaborazione con la Regione, Marche, Fabrizio Cesetti Assessore regionale informatica e reti ICT interverrà nella sessione “La rete regionale per la semplificazione, l’efficienza la trasparenza”. Focus del suo intervento saranno le “reti” informative e tecnologiche a supporto della ricostruzione, con un’attenzione particolare alla riprogettazione dell’Agenda Digitale Marche per fronteggiare l’emergenza sismica
11 Aprile 2018
redazione
Fabrizio Cesetti Assessore informatica e reti ICT della Regione Marche parteciperà al FORUM PA Marche del 20 aprile, introducendo la sessione “La rete regionale per la semplificazione, l’efficienza la trasparenza”. Gli abbiamo chiesto di anticiparci i contenuti del suo intervento.
Quali sono i temi che metterà al centro del suo intervento al FORUM PA Marche?
Illustrerò il ruolo delle “reti” informative e tecnologiche regionali a supporto dell’emergenza sismica e della ricostruzione, con un focus sulla riprogettazione dell’Agenda Digitale Marche per fronteggiare l’emergenza sismica. I principali progetti dell’Agenda Digitale Marche: Banda Ultra Larga e il progetto MeetPad, sono stati ripensati per garantire una coerenza tra la digitalizzazione strategica del nostro territorio e le nuove ed impreviste esigenze che la ricostruzione richiedeva e richiede.
Come ha contribuito la rete informativa regionale a rispondere all’emergenza sisma?
Come illustreranno gli interventi della sessione “La rete regionale della governance locale digitale” le reti informative regionali preesistenti, potenziate e ampliate, hanno consentito di supportare e governare processi complessi, ad esempio la sistemazione di oltre 34.000 sfollati in alberghi ed in autonoma sistemazione e gli aspetti amministrativi connessi, quali i pagamenti, la rendicontazione e la certificazione della spesa. La rete informativa regionale ha consentito tramite il sito istituzionale, sezione sisma, di diffondere in tempo reale informazioni, risposte alle criticità immediate e segnalare le opportunità collegate al sisma. I sistemi approntati, raccordati al sito istituzionale, hanno consentito una completa e totale trasparenza rispetto ad ogni azione tecnica ed amministrativa messa in campo. La trasparenza si è concretizzata in informazioni in tempo reale, sul sito, disponibili per i cittadini, ad esempio ogni cittadino ha potuto avere informazione in merito al pagamento del contributo per l’autonoma sistemazione.
Quale il ruolo delle tecnologie e delle iniziative di digitalizzazione del territorio?
Le tecnologie e la digitalizzazione hanno agevolato i rapporti inter-istituzionali, hanno rafforzato la capacità amministrativa dei soggetti coinvolti nell’emergenza e nella ricostruzione, rappresentando un fattore abilitante per un nuovo modello socio economico per affrontare la ricostruzione post sisma. Un territorio come il nostro, costituito da piccoli Comuni, a fronte di un evento sismico che ne ha interessato una parte estesissima, poteva affrontare in modo efficace i procedimenti complessi, necessari a fronteggiare l’emergenza e la ricostruzione, solo attraverso una digitalizzazione spinta, che potesse garantire standardizzazione, modalità comuni di lavoro, condivisione dei dati e dei flussi documentali per la riduzione dei tempi dei procedimenti. Gli esempi sono numerosissimi e saranno illustrati nel corso della giornata: CohesionWorkPA per l’assistenza alla popolazione e per la gestione delle spese di emergenza, il sistema Supporto Sisma per la ricostruzione delle Opere Pubbliche, il sistema Domus per la gestione delle pratiche della ricostruzione e il Sinottico Globale per tenere sotto controllo tutti i dati in tempo reale.