Gare d’appalto, il TAR Piemonte sul criterio di aggiudicazione
Se la stazione appaltante punta sulla qualità dell’offerta è illogico aggiudicare la gara con il criterio del massimo ribasso.
20 Gennaio 2011
Redazione FORUM PA - TEROTEC
Se la stazione appaltante punta sulla qualità dell’offerta è illogico aggiudicare la gara con il criterio del massimo ribasso.
Nelle gare di appalto è ”illogica la scelta del criterio del prezzo più basso quando la legge di gara attribuisca rilievo ad aspetti qualitativi variabili dell’offerta, in riferimento al particolare valore tecnologico delle prestazioni, al loro numero, al loro livello quantitativo e qualitativo”. Questo l’orientamento del TAR Piemonte, sezione seconda, che con la sentenza n. 1 del 4/01/2011 ha fornito un parere in merito alla scelta del criterio di aggiudicazione dell’appalto. I giudici hanno richiamato il c. 2, art. 81 del Codice dei contratti pubblici, in merito alla selezione della migliore offerta con il criterio del prezzo più basso o con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Segnalato da "CenTer"
FONTE: Casa&Clima