Lo Stato come partner: una proposta rivoluzionaria per il Ministro Madia

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“Un’amministrazione che detiene la funzione di stimolo dell’intelligenza collettiva facilitando e sostenendo gli altri soggetti cooperanti e, dove necessario, guidando e abilitando la società verso la transizione ad un modello realmente collaborativo”. Di Stato partner si è parlato per tre giorni a FORUM PA 2014 (27-29 maggio a Roma). Il 29 pomeriggio il tavolo FoGG (Future of Government Gruop) si è riunito per condensare tutti gli spunti emersi in una concreta proposta, inviata all’attenzione del Ministro per la semplificazione e la PA.

30 Maggio 2014

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Erica Sirgiovanni

“Un’amministrazione che detiene la funzione di stimolo dell’intelligenza collettiva facilitando e sostenendo gli altri soggetti cooperanti e, dove necessario, guidando e abilitando la società verso la transizione ad un modello realmente collaborativo”. Di Stato partner si è parlato per tre giorni a FORUM PA 2014 (27-29 maggio a Roma). Ne ha discusso il ministro Maria Anna Madia nel convegno di apertura, e ci si sono confrontati tutti i soggetti che hanno preso parte ai lavori di questa venticinquesima edizione, ragionando nell’ottica di intraprendere o sollecitare azioni di innovazione radicale all’interno della pubblica amministrazione.

Il FoGG (Future of Government Group), coordinato ad FORUM PA, a conclusione della tre giorni, si è riunito intorno a un tavolo per ultimare il documento propositivo per la riforma della pa che evocativamente – più che chiudere l’edizione del 2014 – apre ad un percorso che speriamo possa essere tutto da costruire già a partire da domani. 

Un cambiamento culturale ancor prima che formale, l’innovazione radicale nel modo di fare e intendere la pubblica amministrazione comincia con la richiesta di condivisione dei valori che disegnano una nuova idea di pubblica amministrazione. Le basi per dar vita ad uno Stato partner, capace di relazionarsi in maniera nuova con i cittadini e con i soggetti sociali, economici e culturali che fanno parte della società, sono state individuate, studiate, analizzate e riassunte in un documento di scenario, che prima di avanzare proposte sull’applicazione di nuovi modelli e nuove funzioni richieste oggi all’amministrazione, descrive un contesto nuovo all’interno del quale la pubblica amministrazione non può permettersi di non cambiare.

Dalla definizione dello scenario e dalla condivisione del nuovo contesto è nato un documento più propositivo all’interno del quale i partecipanti del gruppo di lavoro, hanno cercato di declinare in le azioni abilitanti e trasversali finalizzate alla costruzione dello stato partner e i più immediati provvedimenti specifici per la definizione di tre macro aree individuate di riferimento: l’Economia collaborativa, l’amministrazione condivisa dei beni comuni e l’open government, ovvero i tre modelli e le tre aree di sviluppo della governance e dei territori che hanno disegnato completamente i nuovi compiti della funzione pubblica.

C’è dunque la necessità di agire su due binari: una diffusa opera di comunicazione interna ancor prima che esterna che porti alla condivisione dei principi ispiratori del nuovo modello relazionale dell’amministrazione e l’apertura di un momento di confronto interno che porti il documento propositivo elaborato dal FoGG a diventare strumento di approfondimento specifico su tematiche che fino ad oggi sono state interpretate come altre rispetto alle funzioni della PA.

Oggi, allo scadere della consultazione #RivoluzionePA indetta dal Ministro Madia e dal Presidente del Consiglio Renzi, parte dall’indirizzo communitypa@forumpa.it il dossier propositivo di FoGG. Contestualmente lo pubblichiamo sul nostro sito sperando di avviare anche in questo contesto un confronto propositivo che speriamo possa essere stimolo per i futuri passi del gruppo di lavoro.

FoGG continuerà a lavorare su stimoli e suggestioni emersi concentrandosi sulla modernizzazione dei modelli della pubblica amministrazione e sulle nuove forme di governo, ogni aggiornamento o avanzamento dello stato dei lavori sarà reso noto su queste pagine.

– Il testo della proposta inviata al Ministro Madia dal gruppo Future of Government – FoGG.
 – Il documento di scenario "Lo stato partner. Proposta per un’integrazione alla riforma della PA" (con il contributo dei partecipantio al Future of Government – FoGG).

 

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