Cassa depositi e prestiti offre agli Enti locali una serie di interventi che consentono di ottimizzare l’utilizzo finanziario dei residui non erogati sui mutui concessi da CDP, recuperando risorse e favorendo, quindi, gli investimenti.
L’operazione in atto coinvolge circa 5mila Amministrazioni tra Comuni e Province, per un ammontare complessivo di risorse fino a 1,5 miliardi di euro.
CDP offre agli Enti più opportunità:
1) trasformazione di prestiti “Ordinari” in prestiti di tipo “Flessibile”, con il beneficio del risparmio – per un periodo fino a 3 anni e mezzo – sulle rate di ammortamento dei finanziamenti;
2) gestione dei residui finalizzati ad altre opere o eventuale riduzione dell’indebitamento verso CDP;
3) erogazione immediata, laddove ne sussistano i requisiti, da parte di CDP dei residui di importo inferiore al 5% del prestito, ovvero fino a 5mila euro.