Nelle Valli Orco e Soana connettività a banda larga e servizi
Continuiamo ad occuparci di banda larga e digital divide, questa volta per raccontarvi un’esperienza positiva: la rete a banda larga della comunità delle Valli Orco e Soana.
Promossa dalla Regione Piemonte con il programma pluriennale WI-PIE per dotare il Piemonte di un sistema di connettività a banda larga, la rete delle Valli Orco e Soana ha superato la fase di sperimentazione, avviata nel 2005, e dal primo giugno 2009, a seguito di un bando di affidamento, potrà essere disponibile per i cittadini attraverso il rilascio di servizi di connettività da parte di un operatore privato.
25 Marzo 2009
Continuiamo ad occuparci di banda larga e digital divide, questa volta per raccontarvi un’esperienza positiva: la rete a banda larga della comunità delle Valli Orco e Soana.
Promossa dalla Regione Piemonte con il programma pluriennale WI-PIE per dotare il Piemonte di un sistema di connettività a banda larga, la rete delle Valli Orco e Soana ha superato la fase di sperimentazione, avviata nel 2005, e dal primo giugno 2009, a seguito di un bando di affidamento, potrà essere disponibile per i cittadini attraverso il rilascio di servizi di connettività da parte di un operatore privato.
Facciamo un passo indietro e proviamo a capire come nasce e come si sviluppa “un laboratorio a cielo aperto” nato per sperimentare un modello replicabile e sostenibile di rete a banda larga.
Il progetto che concretamente è stato realizzato dal centro di innovazione e ricerca CSP – Innovazione nelle ICT, parte nel 2005 con una prima fase di studio, prosegue nel 2006 – 2007 con la realizzazione della rete (dorsale e rete di contribuzione) e nel 2007 – 2008 parte l’attivazione di nodi utente e servizi sperimentali.
La rete
La rete a banda larga attualmente presente sul territorio, ha sfruttato le infrastrutture esistenti (in particolare la fibra ottica già presente per il collegamento delle centrali idroelettriche delle Valli e i tralicci già dislocati sul territorio per la distribuzione del segnale televisivo e di telefonia mobile) e ad esse ha unito tecnologie wireless per portare banda larga (almeno 2 Mb/s) in aree estremamente remote.
L’architettura di rete è stata testata attraverso il coinvolgimento di un panel di sperimentatori selezionato dalla Comunità Montana (anche attraverso raccolta di richieste di adesione). Le 44 persone coinvolte hanno utilizzato la connessione a banda larga e offerto un feed-back su funzionalità e grado di soddisfazione. E’ stato creato parallelamente all’intervento un tavolo orientato a garantire la sostenibilità economica dell’operazione che ha condotto alla concessione della gestione delle infrastrutture.
I servizi
Lo sviluppo di servizi è stato il secondo aspetto su cui si sono concentrate le sperimentazioni, condotte dal panel. I servizi messi a punto sono: telefonia su IP, hot-spot WiFi per l’accesso gratuito alla rete tramite dispositivi portatili; raccolta dati da sensori: centralina meteo e precursori sismici presso un rifugio in alta montagna; Monitoring ambientale attraverso una webcam in streaming; televisione digitale terrestre. Una mappa interattiva consente la consultazione della rete e la visualizzazione dei dati raccolti da sensori e webcam.
Parallelamente il progetto ha previsto lo sviluppo di un sistema di comunicazione integrato multicanale che coinvolge la comunità delle Valli. Il sito www.orcosoana.tv raccoglie i contenuti della sperimentazione che comprendono: Orso TV, un canale televisivo digitale trasmesso su Web, DTT (Digitale Terrestre), mobile (cellulari, palmari); ORSO Radio: canale radio digitale, trasmesso su Web e DTT; ORSO Blog: lo spazio web per lo sviluppo della comunità locale di autori digitali.
La Comunità Montana a supporto del progetto ha avviato la realizzazione della Casa Digitale a Ronco Canavese (Centro di accesso ai servizi digitali avanzati per la popolazione e sede di ORSO TV) e la creazione sul territorio di competenze e professionalità per la produzione e la diffusione di contenuti audiovisivi digitali.