Il Ministro Brunetta a FORUM PA: “Riforma entro 60 giorni” – L’AUDIO INTEGRALE DELL’INTERVENTO
A un anno dal suo intervento a FORUM PA ‘08, quando lanciò la “lotta ai fannulloni”, il ministro Renato Brunetta è tornato a parlare della sua azione per la riforma della PA e ha lanciato una nuova sfida: “Se entro 60 giorni non passa il decreto legislativo, me ne vado. L’iter della riforma si deve chiudere, se ci sarà qualche potere forte che lo blocca mi dimetto”. Il provvedimento, che attua la riforma della pubblica amministrazione, sarà trasmesso alle Camere domani.
11 Maggio 2009
Michela Stentella
A un anno dal suo intervento a FORUM PA ‘08, quando lanciò la “lotta ai fannulloni”, il ministro Renato Brunetta è tornato a parlare della sua azione per la riforma della PA e ha lanciato una nuova sfida: “Se entro 60 giorni non passa il decreto legislativo, me ne vado. L’iter della riforma si deve chiudere, se ci sarà qualche potere forte che lo blocca mi dimetto”. Il provvedimento, che attua la riforma della pubblica amministrazione, sarà trasmesso alle Camere domani.
Nel suo intervento, rispondendo alle domande di Andrea Pamparana (vicedirettore del TG5), il ministro ha presentato i risultati di un anno di lavoro. L’obiettivo era dare conto ai cittadini, ai dipendenti della PA e, in generale, agli italiani di quanto è stato fatto e degli obiettivi per il futuro.
Ascolta gli interventi del ministro:
Dobbiamo portare la PA all’eccellenza, perchè i suoi servizi sono essenziali per la vita del Paese >> ascolta l’intervento
Riforma entro 60 giorni o me ne vado >> ascolta l’intervento
Bisogna dare ai cittadini la possibilità di giudicare il servizio che ricevono e introdurre soluzioni che rendano la PA del 50 per cento più efficiente. Tra queste la meritocrazia >> ascolta l’intervento
Per la riforma della PA mi sarei aspettato la collaborazione del sindacato >> ascolta l’intervento
Puntare sulla valutazione dei dirigenti e sulla trasparenza >> ascolta l’intervento
Il ruolo delle public utilities: anche loro devono avere il fiato dei cittadini sul collo >> ascolta l’intervento