L’Open Source e la pubblica amministrazione. A che punto siamo?
Si è tenuto stamattina un convegno dedicato alla "Open Source e la pubblica amministrazione, tra ritardi e opportunità".
Durante l’incontro promosso dalla facoltà di statistica dell’Università "La Sapienza", Paolo Subioli ha tracciato un quadro esaustivo dello scenario attuale del software libero nella pubblica amministrazione.
Ve ne proponiamo le slide e il video, suddiviso in quattro parti.
23 Giugno 2009
Letizia Pica
Si è tenuto stamattina un convegno dedicato alla "Open Source e la pubblica amministrazione, tra ritardi e opportunità".
Durante l’incontro promosso dalla facoltà di statistica dell’Università "La Sapienza", Paolo Subioli ha tracciato un quadro esaustivo dello scenario attuale del software libero nella pubblica amministrazione.
Ve ne proponiamo le slide e il video, suddiviso in quattro parti.
SECONDA PARTE
TERZA PARTE
QUARTA PARTE
Il convegno è stata anche l’occasione per presentare Hymera, un sistema operativo italiano basato su Linux.
Il nucleo del sistema operativo è stato ottenuto attraverso la modifica e, in alcuni casi, la totale riscrittura di alcuni moduli appartenenti al mondo Open Source, in particolare del kernel di Debian.
Gli sviluppatori di Hymera hanno arricchito il software con caratteristiche tecnologiche altamente innovative che, di fatto, lo distinguono da una comune distribuzione qualificandolo come un sistema operativo autonomo ed indipendente.