Primo “Forum nazionale della dematerializzazione” a FORUM PA 2008
Ne parliamo con Maria Guercio
Dematerializzare non vuol dire solo convertire la carta in bit, ma è un processo complesso che richiede la conservazione di una serie di dati che consentano alle informazioni di essere custodite e lette nel tempo indipendentemente dalla tecnologia utilizzata.
21 Aprile 2008
Tommaso Del Lungo
Ne parliamo con Maria Guercio
Dematerializzare non vuol dire solo convertire la carta in bit, ma è un processo complesso che richiede la conservazione di una serie di dati che consentano alle informazioni di essere custodite e lette nel tempo indipendentemente dalla tecnologia utilizzata.
Numerose le difficoltà e le criticità da affrontare, quindi, sia a livello tecnologico e normativo che, soprattutto, a livello organizzativo, culturale e formativo.
Una complessità che, sottovalutata anni addietro nel momento di maggiore entusiasmo e disponibilità economica, invece di produrre il cambiamento tanto auspicato in termini di efficienza, trasparenza e risparmio, ha generato diffidenza, sfiducia e, spesso, anche sprechi.
Tuttavia la strada verso una pubblica amministrazione digitale non può essere abbandonata e numerosi sono gli esempi positivi di enti ed amministrazioni che si sono dimostrati virtuosi.
Data l’estrema rilevanza delle questioni, FORUM PA 2008 avrà un’intera sezione congressuale dedicata al tema della digitalizzazione dei documenti nella pubblica amministrazione. Il titolo scelto per questo “approfondimento verticale” è 1° Forum nazionale sulla dematerializzazione e sarà articolato in:
- un convegno di scenario;
- un convegno di confronto interistituzionale;
- due seminari su aspetti specifici della dematerializzazione.
Abbiamo chiesto a Maria Guercio, direttore dell’istituto per la tutela dei beni archivistici e librari dell’Università di Urbino e curatrice del convegno introduttivo, quali saranno le direttrici dell’evento e quali i punti ancora aperti che i relatori andranno ad affrontare nel pomeriggio del 12 maggio.
I punti che ci siamo proposti di approfondire e discutere per l’appuntamento di FORUM PA sono sostanzialmente tre.
Innanzitutto occorre rivalutare e ridefinire le criticità sul piano delle regole tecniche, dato che, da questo punto di vista siamo ancora in alto mare. Per rendere operativo il codice della PA, infatti, la Commissione sulla dematerializzazione ha lavorato per diversi mesi per definire delle regole tecniche che, però, non sono ancora state pubblicate. Solo quando queste vedranno la luce il quadro normativo potrà dirsi completo, rendendo concretamente possibile un investimento significativo e massiccio leva fondamentale per un cambiamento tangibile.
Il secondo tema su cui riflettere è la necessità di individuare condizioni che favoriscano la condivisione delle esperienze fatte. Fino ad ora, infatti, è mancata una condivisione mediata, che non fosse solo la pubblicazione on line del progetto, ma che venisse fuori da un ragionamento sulle applicazioni. Dal FORUM PA ci aspettiamo che, oltre ad essere un’ottima piazza di comunicazione, introduca un lavoro di traduzione delle best practice in metodi comuni e strumenti immediatamente disponibili.
Infine il terzo step è quello della formazione. La pubblica amministrazione necessita di più personale formato e competente. Già il Testo Unico sul documento amministrativo del 2000 prevedeva una figura specifica con competenze tecniche di archivistica informatica o gestione informatica dei documenti, tuttavia tranne l’Agenzia delle Entrate nessuna amministrazione centrale in otto anni ha fatto un concorso su queste figure. Al contrario gli enti locali sono stati attivi e oculati: hanno fatto concorsi e hanno investito in competenze. Se si facesse un censimento del personale tecnico specifico mettendo a paragone Stato ed Enti locali, vedremmo un’enorme differenza tutta sbilanciata verso questi ultimi.
Le questioni sul tavolo sono squisitamente politiche e saranno proprio queste, assieme ai nodi tecnici e organizzativi dei sistemi documentari oggetto di informatizzazione, a costituire il centro dell’evento di lunedì 12 maggio prossimo.
Per saperne di più sul tema della dematerializzazione: il dossier “Dematerializzazione nella pa”