Assenze per malattia: a novembre reperibilità a 7 ore
Il Ministro Brunetta lo aveva annunciato a Padova al FORUM DELL’INNOVAZIONE Nord Est e lo ha ripetuto oggi alla stampa. A novembre torneranno le fasce di reperibilità estese per i dipendenti pubblici in malattia. La visita fiscale potrà essere svolta in una fascia temporale di 7 ore. E queste sono solo alcune delle novità previste da un decreto ministeriale pronto per novembre.
29 Ottobre 2009
Tommaso Del Lungo
Il Ministro Brunetta lo aveva annunciato a Padova al FORUM DELL’INNOVAZIONE Nord Est e lo ha ripetuto oggi alla stampa. A novembre torneranno le fasce di reperibilità estese per i dipendenti pubblici in malattia. La visita fiscale potrà essere svolta in una fascia temporale di 7 ore. E queste sono solo alcune delle novità previste da un decreto ministeriale pronto per novembre.
"A giugno 2008, il decreto "antifannulloni" aveva esteso le fasce di reperibilità per i dipendenti pubblici assenti dall’ufficio per malattia da 4 a 11 ore (8-13 e 14-20). A giugno scorso, sulla spinta dell’opinione pubblica e visti gli ottimi risultati in tema di riduzione delle assenze, avevo ripristinato la fascia di 4 ore. Immediatamente le assenze sono tornate a crescere: +16% agosto; +24% settembre. Per questo da novembre tornerà il nastro di reperibilità a 7 ore."
Sono le parole del Ministro Brunetta di questa mattina, nel corso della conferenza stampa a Palazzo Vidoni, durante la quale ha presentato le nuove misure per la lotta all’assenteismo e ai comportamenti scorretti nel pubblico impiego.
I dati sulle assenze:
- Agosto 2007/Agosto 2008 -44%
- 2008/2009 (base annua) -38%
- Agosto 2008/Agosto 2009 +16%
- Settembre 2008/Settembre 2009 +24%
Il Ministro ha spiegato che l’aumento di settembre non può essere imputato a particolari fattori epidemiologici. I dati di settembre sull’influenza mostrano, infatti, un’incidenza minore del normale. "L’unica spiegazione è che la riduzione della fascia di reperibilità abbia facilitato la re-introduzione di comportamenti opportunistici, che avevano cominciato ad attenuarsi".
Per questo, dato che la legge 15/09 attribuisce al Ministro per la Pubblica Amministrazione il compito di regolare le fasce di reperibilità, Brunetta ha già pronto un decreto ministeriale che a novembre, non appena la legge sarà pubblicata in gazzetta ufficiale, estenderà nuovamente il nastro di reperibilità, non a 11 ore come era a giugno scorso, ma a 7.
Inoltre nel Decreto Ministeriale saranno contenuti i regolamenti per l’attuazione di altri provvedimenti della legge 15:
- L’invio dei certificati medici on line (solo per i pubblici dipendenti) spediti direttamente dal medico curante all’INPS, che avrà poi l’obbligo di inviarlo all’INPDAP e all’amministrazione di appartenenza del lavoratore.
- La responsabilizzazione del dirigente nell’applicazione delle norme a contrasto dell’assenteismo, con sanzioni disciplinari (per il dirigente stesso) in caso di mancata vigilanza che andranno dall’80% in meno del salario accessorio alla sospensione dal servizio.
- L’introduzione del licenziamento disciplinare per i dipendenti pubblici nel caso di falsa attestazione di presenza o falsa certificazione medica (viene prevista l’istituzione del reato di "falsa presenza").
- L’introduzione di norme sanzionatorie in caso di falsa certificazione che arrivano alla radiazione dall’albo del medico o al licenziamento (in caso di medico dipendente del SSN).
- La costituzione di un comitato con il Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’utilizzo dei risparmi derivati da una maggior efficienza delle PA ("differenziale di efficienza") per la contrattazione di secondo livello (premi ai più bravi).