Il Syllabus delle competenze digitali nella PA presentato a ICity Lab 2018
Il documento, realizzato del Dipartimento della Funzione Pubblica
e ora aperto alla consultazione, è stato presentato oggi a ICity Lab 2018.
Obiettivo del Syllabus: definire le competenze digitali di base necessarie per
chi lavora nella pubblica amministrazione.
18 Ottobre 2018
Si chiama Syllabus ed è un documento che articola in cinque aree tematiche le competenze digitali auspicate per chi lavora nella pubblica amministrazione. È l’esito di un lavoro avviato dal Dipartimento della Funzione Pubblica, che da lunedì 22 ottobre e per i successivi 60 giorni sarà sottoposto a una consultazione durante la quale si accoglieranno suggerimenti e proposte per migliorarlo e renderlo più adeguato alle esigenze delle PA.
Il Syllabus, che è stato presentato oggi a ICity Lab 2018, da Salvatore Marras, Responsabile Area Innovazione Digitale Formez PA, parte dall’impianto del framework europeo sulle competenze di cittadinanza digitale DigComp 2.1 e aggiunge alle competenze contenute in questo Modello, quelle ritenute tipiche e specifiche della PA.
L’obiettivo di questo percorso è arrivare a definire una base comune e condivisa di conoscenze, abilità e capacità tecnologiche e d’innovazione necessarie per tutti i dipendenti pubblici, anche quelli non specialisti IT, e promuovere l’autovalutazione dei dipendenti. Una volta completata la consultazione, infatti, il Dipartimento metterà a disposizione delle amministrazioni un sistema di assessment on line. In questo modo ogni amministrazione potrà avere un quadro chiaro di quali sono, al proprio interno, i punti di forza e di debolezza in termini di competenze digitali.
Grazie al Syllabus sarà quindi possibile rilevare in maniera omogenea il livello di competenze digitali del personale della PA così da mappare le esigenze e avviare eventuali azioni di formazione e accompagnamento.
In questa intervista Salvatore Marras (Formez PA) e Franco Patini (Confindustria digitale) commentano il lancio del Syllabus.