L’Ulss 8, apripista del Cloud Computing in sanità
Comunicato stampa. Presentato in anteprima a Forum Pa questa mattina il convegno sul “titolo integrale cloud computing” in sanità in programma nei prossimi mesi in due sessioni: a Castelfranco Veneto (Tv-Italia) e a Tel Aviv (Israele). In evidenza le soluzioni dall’Ulss 8 per dare al cittadino la gestione dei propri dati di salute a 360 gradi.
11 Maggio 2011
Redazione FORUM PA
Comunicato stampa. E’ sulla bocca di tutti. Non c’è Pubblica Amministrazione che in questi giorni a FORUM PA non faccia cenno al “cloud computing”, eppure esiste un settore pubblico – la sanità- in Italia, in cui l’impiego dei servizi digitali attraverso il sistema del “cloud computing” è pressoché sconosciuto.
Pochissimi sono gli esempi di sanità digitale nel territorio nazionale. Altrettanto scarsi sono gli investimenti nell’e-health da parte delle singole aziende sanitarie, spesso strette tra vincoli di budget, difficoltà nell’affrontare questioni legali e di privacy intrinsecamente legate al trattamento dei dati clinici e, più in generale, gap tecnologici-strumentali difficili da superare.
L’Ulss 8 di Asolo, in provincia di Treviso, ormai da anni si distingue nel panorama della sanità digitale. Dopo anni di sforzi, impegno ed investimenti a livello informatico e tecnologico oggi una “nuvola” accompagna, tutti i cittadini dell’azienda trevigiana che, ovunque e in ogni momento, possono controllare i propri dati di salute, prendere appuntamento per le visite mediche, fissare un esame clinico.
In concreto l’Ulss 8 ha realizzato un’infrastruttura che collega tutte le sedi sanitarie e sociosanitarie con una rete di 1 Gigabit, e attivato un hub che collega in rete sportelli, laboratori, reparti, ambulatori e medici di medicina generale, realizzando al contempo uno spazio per lo stoccaggio e la protezione dei dati (referti, ricette mediche elettroniche, prenotazioni, pagamenti online del ticket) e rendendo possibile la gestione informatizzata non solo di questi dati ma anche dei farmaci e delle relative prescrizioni dei medici.
Così facendo l’Ulss 8 si colloca ora tra gli “apripista” del “cloud computing”, avendo raccolto con lungimiranza in un’unica ideale “nuvola”, creata ad hoc, tutte le tecnologie informatiche disponibili, in modo da permettere l’utilizzo di dati e risorse hardware e software distribuite in remoto. Questo è stato possibile attraverso soluzioni autoprodotte (per esempio nella gestione cartelle cliniche e nella conservazione sostitutiva), messe in atto grazie alla collaborazione con partner esterni di altissimo livello.
Forte di questa esperienza di sanità digitale è l’Ulss 8 stessa a proporre un convegno strategico sul tema “Cloud computing per la sanità digitale”, per indagare su come sia stato possibile offrire ai 250 mila cittadini dell’Ulss 8 la possibilità di accedere ai propri dati personali clinici e su come si possa estendere questo esempio anche in altre realtà sanitarie, in molti casi ad uno stadio embrionale di gestione informatizzata dei dati clinici.
Il tema, che supera i confini nazionali, per interesse ed importanza, è stato presentato questa mattina alle 11 a FORUM PA anticipando il convegno che si svilupperà in due sessioni: una prima, il prossimo 30 settembre a Castelfranco Veneto ed una seconda a Tel Aviv.
“Quale chanche può offrire l’esperienza dell’Ulss 8 alle altre aziende sanitarie in termini di sanità digitale? Quale contributo può dare il “cloud computing” per lo sviluppo della sanità digitale in Italia? Quali temi si devono considerare in questa evoluzione dell’ICT delle attività cliniche e dei servizi gestionali di una struttura ospedaliera e di un’azienda sanitaria? Queste sono solo alcune delle tante domande che l’innovazione della sanità digitale pone e a cui cercheremo di dare risposta durante il convegno”, spiega il dottor Mario Po‘, direttore amministrativo dell’Ulss 8, tra gli ideatori e organizzatori del Convegno assieme a Google Enterprise, Gpi, GE Healthcare e Noemalife.
Originale anche la modalità con cui sarà sviluppato il Convegno che è strutturato come “barcamp”, ovvero con domande e riflessioni rivolte in tempo reale ai relatori cercherà di individuare le risposte.
Durante il convegno non saranno trascurati anche aspetti legali al “cloud computing” in sanità. Aspetti che riguardano i ruoli e responsabilità degli attori coinvolti (aziende sanitarie e partner privati), la questione della trasparenza e della sensibilità dei dati in ambito clinico.
I DATI DEL CONVEGNO
“Cloud Computing per la Sanità Digitale”
Castelfranco Veneto – Auditorium Ospedale S. Giacomo, via dei Carpani
Venerdì 30 Settembre 2011
Lavori del mattino: Convegno
Valutazioni generali sul Cloud in Sanità
Burton Lee, Università di Stanford (USA), “Cloud computing, scenari tecnologici ed economici”.
Mario Dal Co, Direttore Generale Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione, Presidenza del Consiglio dei Ministri, “Piano di e-Gov 2012 e contesti di Cloud”.
Neil Robinson, RAND Europe (Belgium), “Economic Aspects of Cloud Computing”.
Daniele Catteddu, European Network and Information Security Agency – ENISA (Grecia), “Security & Resilience in Government Clouds”.
Paolo Balboni, Istituto Italiano Privacy – European Privacy Association – ICT Legal Consulting, “Aspetti giuridici delle applicazioni di Cloud”.
Mario Po’, Paolo Barichello, Azienda Ulss 8 Asolo, “Servizi in cloud e servizi in house per la sanità digitale”
Panel di discussione con i relatori:
moderatore Emil Abirashid, giornalista de Il Sole 24 Ore e Innov’azione.
Lavori del pomeriggio: Barcamp
E’ riservato un tempo di 10 minuti per ciascuno dei 10 barcamper, di cui 5 invitati e 5 selezionati tra coloro i quali faranno richiesta di partecipare (le richieste saranno raccolte e valutate dal comitato scientifico nelle settimane che precedono l’evento).
Ogni 2 interventi di barcamper ci saranno 5 minuti di domande.
Ambiti applicativi per il cloud computing in sanità
Moderatori: Prof. Antonio Corradi, Università di Bologna e Prof. Pietro Paganini, John Cabot University
Barcamper invitati:
- Lorenzo Gubian, Regione del Veneto, “Prospettive di sviluppo di servizi clinici ICT con il Cloud?”.
- Haim Silber, Shai Misan, Maccabi Healthcare Services – Medic4All, “Tecnologie digitali per combattere le malattie con un servizio di Cloud”.
- Luca Giuratrabocchetta, Country Manager Google Enterprise Italia.
- Bernard Algayrs, General manager e-Health solutions GE, “Tecnologie cliniche gestite in Cloud”.
- Juniper Networks, “Funzioni di processo nel Cloud sanitario”.
- Paolo Traverso, FBK, Center for Information Technology – IRST Trento, “Funzioni geografiche nel Cloud sanitario”.
Rapporteur: Bruno Iafelice, Università di Bologna, Commissione dell’Informazione Ordine Ingegneri di Bologna
Considerazioni conclusive
Domenico Laforenza, direttore Istituto Informatica e Telematica, Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Per informazioni sul convegno contattare:
Sede direzione ULSS 8: Via Forestuzzo, 41 – 31011 Asolo (TV)
tel. 0423 526.302/6 – dir.amministrativo@ulssasolo.ven.it – www.ulssasolo.ven.it
Ufficio stampa Ulss8
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