Osservatorio Donne Nella PA: le linee d’azione per il 2009

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L’Osservatorio Donne nella PA nasce nel 2006, da un’iniziativa di futuro@lfemminile, il progetto di Microsoft per le donne realizzato in collaborazione con Accenture e Acer e con la partecipazione di INAIL e FORUM PA, con lo scopo di valorizzare la presenza e il ruolo professionale delle donne nella Pubblica Amministrazione attraverso l’uso delle tecnologie.

16 Dicembre 2008

Articolo FPA

L’Osservatorio Donne nella PA nasce nel 2006, da un’iniziativa di futuro@lfemminile, il progetto di Microsoft per le donne realizzato in collaborazione con Accenture e Acer e con la partecipazione di INAIL e FORUM PA, con lo scopo di valorizzare la presenza e il ruolo professionale delle donne nella Pubblica Amministrazione attraverso l’uso delle tecnologie.

L’Osservatorio, costituito da dirigenti pubbliche e da partecipanti attive della scena politica del nostro Paese, ha un ruolo consultivo e si propone di incoraggiare e promuovere nuove politiche pubbliche, nonché di incentivare lo studio e l’approfondimento delle tematiche legate alla partecipazione femminile alla vita politica e alla Pubblica Amministrazione, con l’obiettivo di stimolare la riflessione collettiva, analizzare le difficoltà e valorizzare le esperienze positive esemplari.

Osservatorio Donne nella PA: la nostra storia

Nel 2006: i numeri
A partire dalla ricerca Donne nella PA, si guarda – con sgomento – alle percentuali della presenza femminile nella Pubblica Amministrazione della 7ma economia mondiale, popolata da circa 59 milioni di abitanti, dove le donne superano di 2 milioni gli uomini
 
Nel 2007: l’empowerment delle donne – la direttiva governativa sulle carriere femminili nella PA
Nell’Anno europeo delle pari opportunità per tutti l’Osservatorio contribuisce alla riflessione sul divide di genere con una serie di iniziative:
  • una raccolta di esperienze di promozione attiva delle pari opportunità avviate dalle pubbliche amministrazioni;
  • 2 convegni a FORUM PA per riflettere sugli ostacoli culturali, sociali e normativi che rendono ancora difficile l’accesso delle donne ai vertici apicali delle imprese, delle istituzioni, delle amministrazioni pubbliche. In questa occasione viene presentata per la prima volta la direttiva governativa sulle carriere femminili nella PA;
  • 3 corsi di empowerment per le donne a FORUM PA dedicati rispettivamente alle condizioni necessarie per una leadership al femminile, all’uso ottimale del tempo, alle tecnologie abilitanti per conciliare vita e lavoro;
  • un incontro conclusivo, a luglio, con grandi protagoniste “femminili” del mondo della politica, dell’amministrazione e dell’imprenditoria per una riflessione ragionata sui dati emersi.

Nel 2008: nuove idee, nuove iniziative

  • il convegno DOTE, a febbraio, rilancia il tema delle tecnologie come strumento formidabile per trasformare l’enorme capitale femminile finora inattivo in un fattore di crescita e di innovazione per il Paese;
  • un incontro, a luglio, per rilanciare con energia il progetto “Osservatorio”: cambia il governo, si modifica l’approccio, rimane invariato l’obiettivo. Molte idee, tanti suggerimenti che, tra settembre e ottobre, prendono forma nella definizione di un “piano d’azione per il 2009”.
 
Osservatorio Donne nella PA: 6 linee d’azione per il 2009
 
Le leve del successo: un inventario ragionato delle competenze necessarie alle donne per rompere il “tetto di cristallo”. Obiettivi: elencare i saperi necessari alle donne per raggiungere i vertici delle amministrazioni pubbliche e individuare le strade per acquisirli.
 
Scegli donna!: Una banca dati delle donne competenti. Obiettivi: raccogliere i curricula di donne con percorsi professionali significativi a cui le amministrazioni possono fare riferimento per incarichi fiduciari che ancora oggi vedono penalizzata la componente femminile.
 
 100 progetti di pari opportunità: una grande inchiesta /premio per individuare e valorizzare le migliori pratiche per combattere la discriminazione di genere nelle pubbliche amministrazioni. Obiettivi: premiare le esperienze positive esemplari nella  lotta alle differenze di genere, con particolare attenzione  all’uso del tempo, vero fattore critico di discriminazione.
 
“Barbablù, che ne hai fatto delle tue donne?”: un riconoscimento che intende segnalare e sollecitare le amministrazioni pubbliche meno virtuose nella gestione delle pari opportunità

. Obiettivi: individuare e riflettere sui casi di maggiore disparità in termini di presenza e ruoli delle donne nelle amministrazioni pubbliche.
 
Nuovi organismi di parità: una riflessione comune sulla necessaria regolazione e riforma dei Comitati di Pari Opportunità nelle PA. Obiettivi: promuovere un dibattito sugli organismi di parità, a venti anni dalla loro nascita, alla luce dei risultati ottenuti in questi anni, e riflettere su nuove proposte di cambiamento.
 
www.donnePA.forumpa.it: un canale di FORUM PA interamente dedicato alle donne della pubblica amministrazione. Obiettivi: realizzare uno spazio aperto al dibattito e al confronto sul tema della presenza femminile nella PA, con momenti di forum interattivo e una ricca documentazione.

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