Agenzia per l’Italia Digitale presenta il Progetto FINNO a FORUM PA 2013
La crisi economica può essere affrontata attraverso una collaborazione transnazionale efficace e mirata. Secondo la Commissione Europea la politica dell’innovazione attuale può aiutare le imprese, anche perseguendo obiettivi sociali più ampi, come la crescita, occupazione e sostenibilità. Gli strumenti disponibili per uscire dalla crisi vanno dalla creazione di condizioni favorevoli per l’accesso al credito, agli appalti pubblici, in particolare per l’acquisto di prodotti e servizi innovativi (precommercial procurement).
16 Maggio 2013
Redazione FORUM PA
La crisi economica può essere affrontata attraverso una collaborazione transnazionale efficace e mirata. Secondo la Commissione Europea la politica dell’innovazione attuale può aiutare le imprese, anche perseguendo obiettivi sociali più ampi, come la crescita, occupazione e sostenibilità. Gli strumenti disponibili per uscire dalla crisi vanno dalla creazione di condizioni favorevoli per l’accesso al credito, agli appalti pubblici, in particolare per l’acquisto di prodotti e servizi innovativi (precommercial procurement). L’Unione dell’innovazione, iniziativa di Europa 2020 intende promuovere la ricerca in Europa e lo sviluppo produttivo delle innovazioni.
Per i paesi del Sud Est Europa (SEE), è stato avviato il cofinanziamento del SEE Programme, che mira a sviluppare partenariati transnazionali, al fine di migliorare l’economia sul territorio, il processo di integrazione economico-sociale e a contribuire alla coesione, alla stabilità e la competitività della regione nel suo insieme. A tale scopo, il Programma promuove progetti strategici, orientati all’integrazione tra gli Stati membri, i paesi potenziali candidati e i paesi limitrofi. La cooperazione regionale nel Sud Est Europa è essenziale, indipendentemente dallo stadio diverso di integrazione dei vari paesi, poiché la stabilità, la prosperità e la sicurezza della regione sono di notevole interesse per l’Unione Europea. Attualmente è stata rilevata una notevole differenza tra le politiche di innovazione adottate nei paesi di Sud Est Europa. In particolare, l’assenza di coordinamento impedisce la realizzazione di una cooperazione volta a creare politiche e strumenti in grado di stimolare la capacità di innovazione nelle singole regioni.
L’Agenzia per l’Italia Digitale, che raccoglie le attività dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione (www.aginnovazione.gov.it), è uno dei lead partner del progetto FINNO (acronimo di Mechanism for Fostering Innovation in South East Europe, www.finnoeurope.eu), il cui obiettivo è di contribuire a migliorare la produttività dei paesi partecipanti ed arrivare a rendere comparabili i livelli di innovatività tra i paesi nella regione dell’Europa sudorientale.
Nato nel 2011 e cofinanzioato dalla Programma Sud Est Europa della Commissione Europea, il progetto ha sviluppato una piattaforma di comunicazione tra i decision makers dei paesi aderenti, supportati dal Comitato FINNO. Questo organismo fornisce indicazioni sulla policy da seguire per promuovere l’innovazione nella zona SEE.
Il meccanismo per favorire l’innovazione nelle regioni del SEE mira a creare delle chiavi di lettura dell’innovazione a supporto degli operatori. Le performance di innovazione dei singoli paesi aderenti al progetto vengono analizzate e, in base ai risultati, viene individuata una metodologia comune per avere la misura della valutazione di innovazione tecnologica (Technology Innovation Assessment Scoreboard – TIAS). TIAS è calcolato all’interno delle aziende in quanto utenti diretti di innovazione a sostegno dell’applicazione pilota on-line Self-Assessment Tool (SAT). Sulla base dei valori TIAS rilevati e una volta identificati i divari economici e delle politiche adottate, il Comitato FINNO stila delle raccomandazioni per migliorare la capacità innovative delle parti interessate.
I principali risultati del progetto includono una metodologia coerente per l’implementazione e l’utilizzo di TIAS e SAT, raccomandazioni sulle policy di innovazione per ciascun paese partecipante e l’istituzione del Comitato FINNO per garantire la durata del sistema anche dopo la conclusione del progetto. I risultati raggiunti forniranno, alla conclusione del progetto prevista per il 2014, una panoramica univoca e comparabile degli sforzi di innovazione dei singoli paesi dell’Europa sudorientale coinvolti consentendo, quindi, il confronto con altre regioni europee.
L’Agenzia per l’Italia Digitale è presente al Forum PA 2013 con un suo stand per approfondimenti, materiale informativo sul progetto FINNO e le modalità di partecipazione al progetto.