L’intervento di Carmelo Scarcella è focalizzato sul ruolo del medico di medicina generale, nei nuovi percorsi di cura, rispettto alla sua capacità di fare governo clinico. Il dato di partenza, secondo Scarcella, è la necessità di fronteggiare la cronicità crescente, assicurando al paziente la continuità temporo –spaziale. A tal proposito riporta l’esperienza della Asl Brescia, sottolineando i fattori critici per il successo del modello di governo clinico adottato. “Il punto centrale – afferma con convinzione – sono i medici di medicina generale”. “Nel modello adottato dalla nostra Asl – continua – il coinvolgimento dei medici di medicina generale in collaborazione con in medici specialisti si è rivelato negli anni il fattore chiave di sostenibilità”. Per questo propone una disamina delle tappe e dei risultati che ad oggi contraddistinguono il modello bresciano.