In base agli ultimi rapporti del Censis emerge infatti che internet è il mezzo di consultazione delle informazioni sanitarie che sta riscontrando sempre più consensi. La relazione di cura sta diventando molto più complessa e le aspettative sempre più alte. Come rapportarsi quindi a questa nuova emancipazione del paziente tenendo conto che, nello stesso tempo, gli italiani chiedono al “sistema salute” una sempre maggiore innovazione che porti a una semplificazione e a una personalizzazione dei percorsi di cura? Come tutelare la libertà di scelta del cittadino e come tutelarlo dalle insidie e dai rischi nella ricerca di informazioni così delicate? Forse è anche per questo che il Fascicolo Sanitario Elettronico è diventato legge dello stato italiano?