63 anni, sposato con una figlia, da 20 anni è Responsabile Marketing del Gamma Due occupandosi prevalentemente dei mercati esteri.
In politica da oltre dieci anni, entratovi con I Democratici, il partito ideato da Romano Prodi poi confluito ne “La Margherita” e, infine nel Pd. Candidato, per la prima volta a Sassuolo, nel 2004 nella lista civica “Progetto Sassuolo”, nelle elezioni del 25 maggio scorso era all’interno della lista del Partito Democratico.
“Il mio è un assessorato nuovo perché nuove sono le situazioni che dobbiamo affrontare – dichiara – e si basa essenzialmente su una progettualità strategica. C’è un principio alla base di questa scelta: oggi la politica non può limitarsi al pur difficile compito di gestione della situazione presente ma è chiamata anche a governare il futuro. Per provare a creare le condizioni necessarie al rilancio dello sviluppo locale. Ad una di queste condizioni noi abbiamo dato il nome di Città-Distretto. La Città-Distretto rappresenta una visione politica evoluta, grazie alla quale si possono finalmente impostare le grandi scelte strategiche del nostro territorio allargato, da Maranello a Rubiera. E potrà comprendere nuove forme di mobilità, progetti di valorizzazione ambientale, razionalizzazione burocratica fino ad un sistema turistico-culturale distrettuale. Il tutto in un’ottica di valorizzazione del patrimonio socio-economico ed ambientale attuale. Prima ancora che una sfida progettuale ed economica è una sfida culturale, un vero e proprio cambiamento di mentalità”.