Capo Dipartimento per la Programmazione e Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è stato Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale Long Learning Programme e Direttore Generale dell’Agenzia per lo Sviluppo dell’Autonomia scolastica (ex Indire).
Fin dal 1980 ha seguito come responsabile del settore di elaborazione dati lo sviluppo della BDP, l’Istituto dal quale l’Indire è nato e di cui è stato direttore dal 1992. Ha curato la progettazione e lo sviluppo delle prime banche dati sul sistema scolastico italiano e, nel 1985, della rete nazionale di documentazione pedagogica. A partire dagli anni ’80 ha progettato le prime iniziative di telematica per la scuola attraverso le reti pubbliche, realizzando tra l’altro il primo sito del Ministero dell’Istruzione.
Docente incaricato presso alcune università italiane, ha insegnato anche presso università straniere. Ha collaborato con numerosi istituti di ricerca nel mondo, tra i quali ETS (USA) e UNESCO (Parigi), seguendo fin dal 1985 anche progetti di collaborazione internazionale. Nel 1985 diviene Capo dell’Unità Italiana di Eurydice, nel 1995 diviene Direttore dell’Agenzia Italiana di Socrates e l’anno dopo è tra i fondatori di European Schoolnet.
Ha seguito lo sviluppo di programmi sperimentali quali quelli di automazione basati sul software cd/isis (Unesco), realizzando tra l’altro attività di formazione anche per organizzazioni internazionali (FAO). Nel 2001 progetta PuntoEdu, un ambiente di e-learning destinato inizialmente alla formazione degli insegnanti neoassunti: dopo questa prima esperienza, Puntoedu si è espanso fino a diventare oggi uno degli ambienti di e-learning più vasti del mondo. Giovanni Biondi fa parte di comitati scientifici e di direzione di alcune riviste ed è autore di pubblicazioni sul tema delle ICT e del loro rapporto con il mondo della scuola.