A FORUM PA parliamo di legalità, con una proposta targata Napoli
Il 21 marzo scorso si è svolta a Napoli la giornata della memoria dei caduti contro le mafie. Da lì è emersa l’esigenza di rendere ancora più forte la lotta alla criminalità organizzata attraverso il riuso sociale dei beni sequestrati.
In particolare, oggi l’anello debole sono le imprese: su quasi 1.100 aziende sequestrate, solo 60 risultano ancora operative; le altre sono chiuse con perdita di posti lavoro e di reddito. Una vera sconfitta dello Stato e della legalità.
5 Maggio 2009
Michela Stentella
Il 21 marzo scorso si è svolta a Napoli la giornata della memoria dei caduti contro le mafie. Da lì è emersa l’esigenza di rendere ancora più forte la lotta alla criminalità organizzata attraverso il riuso sociale dei beni sequestrati.
In particolare, oggi l’anello debole sono le imprese: su quasi 1.100 aziende sequestrate, solo 60 risultano ancora operative; le altre sono chiuse con perdita di posti lavoro e di reddito. Una vera sconfitta dello Stato e della legalità.
Il Comune di Napoli, con altre amministrazioni locali del Mezzogiorno, Legautonomie e Libera, chiede quindi un intervento normativo che aiuti queste imprese a continuare a vivere e sollecita la mobilitazione di tutto il Paese (amministrazioni locali e regionali, sistema creditizio, operatori economici, imprenditori, cooperazione, terzo settore).
Se ne parlerà il 12 maggio a FORUM PA ’09, nel corso di un convegno dal titolo “Riprendiamoci le nostre risorse”.