FORUM PA Città, l’innovazione a supporto dei processi di trasformazione urbana

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Ci siamo, è online il programma provvisorio di FORUM PA Città, il nostro annuale appuntamento dedicato al confronto tra amministratori locali e operatori di mercato sui temi delle politiche urbane e dell’innovazione nelle città e nei territori

18 Luglio 2019

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Andrea Baldassarre

Responsabile Area Content Development FPA

Photo by Timon Klauser on Unsplash - https://unsplash.com/photos/3MAmj1ZKSZA

Ci siamo, è online il programma provvisorio di FORUM PA Città, il nostro annuale appuntamento dedicato al confronto tra amministratori locali e operatori di mercato sui temi delle politiche urbane e dell’innovazione nelle città e nei territori

Giunto alla sua settima edizione, FORUM PA Città rappresenta la naturale evoluzione di Smart City Exhibition e di ICity Lab. Dopo aver fatto tappa nelle città di Bologna, Milano e Firenze, l’edizione di quest’anno si terrà a Roma il 26 e 27 novembre, negli spazi del nuovo campus Talent Garden Roma Ostiense.

Elemento di continuità, la ricerca ICity Rate, classifica delle città più intelligenti e sostenibili d’Italia, ormai punto di riferimento per gli amministratori locali italiani, dall’anno scorso entrata a far parte degli indicatori della Classifica della qualità della vita delle province d’Italia de Il Sole24Ore. La presentazione di ICity Rate 2019 sarà al centro dell’evento di apertura della manifestazione, il cui programma è stato sviluppato a partire dalla nostra definizione di Smart Sustainable Responsive City.

Già nelle passate edizioni avevamo messo in evidenza come sia ormai impossibile parlare di città intelligenti senza tenere conto della sostenibilità ambientale, economica e sociale della dimensione urbana. In quanto luoghi di concentrazione delle attività antropiche (oltre due terzi della popolazione dell’UE vive in aree urbane), le città sono infatti considerate al contempo causa e soluzione delle diverse difficoltà che caratterizzano la società odierna.

  • Sotto il profilo ambientale, le città contribuiscono significativamente alle problematiche del cambiamento climatico e dello sovrasfruttamento delle risorse, rappresentando al tempo stesso laboratori per pratiche innovative di pianificazione e gestione del territorio.
  • Sotto il profilo economico e sociale, le città rappresentano i principali luoghi di creazione della ricchezza e di concentrazione del lavoro, veri e propri motori dell’economia europea, anche in virtù della loro capacità di trasformarsi profondamente in relazione alle nuove forme di produzione e distribuzione[1]. Ma sono anche i luoghi in cui fenomeni quali disoccupazione, esclusione e povertà raggiungono i livelli maggiori, lungo le tradizionali direttrici nord-sud, centro-periferia.
  • Sotto il profilo istituzionale, per natura e funzioni le città sono i principali erogatori di servizi rivolti a cittadini e imprese, luoghi privilegiati per la sperimentazione di soluzioni di frontiera volte al miglioramento dell’interazione con gli utenti, nel quadro però della frammentazione ed eterogeneità degli assetti organizzativi e gestionali dei diversi servizi.  

Per far fronte alla complessità della governance urbana, le amministrazioni locali devono quindi essere in grado di sfruttare consapevolmente le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, utilizzando gli strumenti della smartness in modo aperto e condiviso per portare avanti processi di innovazione istituzionale e organizzativa e migliorare la qualità della vita, i livelli di occupazione e la competitività del proprio territorio.

Per questo motivo, nel corso delle due giornate di lavoro approfondiremo il ruolo che i principali driver di innovazione tecnologica (5G, IoT, Cloud, IA, blockchain, ecc.) possono avere nel supportare, e in certi casi orientare, i grandi processi di trasformazione urbana attualmente in atto: riordino del governo locale, aggiornamento dell’Agenda urbana per lo sviluppo sostenibile, ruolo delle città nella nuova politica di coesione, sviluppo dell’economia della conoscenza e di nuovi modelli di produzione nei centri urbani, ecc.

Lo faremo attraverso un ricco programma di workshop di approfondimento, sviluppato in collaborazione con i partner dell’iniziativa e dedicati a specifici temi inerenti alle 5 dimensioni di ICity Rate: Ambiente, Servizi, Economia, Società, Governance.

Il programma è in continuo aggiornamento: come sempre, suggerimenti e integrazioni sono i benvenuti!


[1] Cfr. Quarto rapporto sulle città. Il governo debole delle economie urbane, Urban@it, Il Mulino, 2019.

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