FORUM PA Puglia: il digitale per un nuovo welfare e una nuova economia

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Il sistema
dell’innovazione pugliese, nazionale ed europeo discute di tecnologie, agenda
digitale e welfare. Al via domani, 4 maggio, l’appuntamento organizzato da Regione Puglia e FPA. Prorogata al 20 maggio la scadenza per partecipare al contest
#PugliaPremiaSalute.

3 Maggio 2017

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Redazione FPA

Come trasformare un problema, l’invecchiamento della popolazione, in un’opportunità di crescita economica e sociale? Come farlo passare da voce di spesa a leva per la creazione di sviluppo? Investendo sulle tecnologie digitali per migliorare la qualità dei servizi e stimolando le imprese a puntare sulla ricerca e l’innovazione di prodotti e soluzioni ad elevato contenuto innovativo. Questa la risposta che arriva dalla Puglia e che è al centro del FORUM PA Puglia, manifestazione organizzata da FPA e Regione Puglia al via domani 4 maggio alla Fiera del Levante di Bari. Due giorni di confronto e riflessioni (il 4 e il 5 maggio presso il Centro Congressi della Fiera del Levante) per mettere in connessione il mondo del welfare con quello delle tecnologie affinché insieme, trovino soluzioni efficaci in grado di migliorare i servizi ai cittadini, soprattutto quelli più fragili, e di produrre consistenti risparmi alle amministrazioni pubbliche. Un’occasione per lanciare a livello nazionale, partendo dall’esperienza pugliese, nuove strategie di investimento per e-health e smart living e proposte che associno la longevità attiva alla diffusione del digitale e di corretti stili di vita.

“Saranno due giorni molto importanti per la Puglia perché sarà presente a Bari anche la Commissione Speciale Agenda digitale della Conferenza delle Regioni – ha sottolineato Loredana Capone, Assessore regionale allo Sviluppo economico, Industria Turistica e Culturale, nel corso della conferenza stampa di presentazione -. Ragioneremo di salute e nuove tecnologie unite per migliorare la qualità della vita e il benessere delle persone. Insieme con AresS, Anci e Innovapuglia rappresentiamo un raggruppamento di idee e di persone al servizio dei bisogni dei cittadini più fragili”.

L’assessore Capone ha anche ricordato come gli investimenti in ricerca e in innovazione in Puglia abbiano comportato l’opportunità di essere reference site per la Commissione europea, il che significa un sito di riferimento proprio per la ricerca.

In questo video Loredana Capone racconta i risultati raggiunti in Puglia con il percorso di innovazione nel ciclo di programmazione dei Fondi comunitari appena concluso.

“La nostra sfida futura – ha concluso la Capone – è proprio questa, rendere l’invecchiamento attivo una opportunità e non più un problema. La Puglia è il luogo dove ci sono più anziani e purtroppo poche nascite. Dobbiamo porci il problema di come possiamo migliorare la qualità della vita degli anziani e delle famiglie. Le risposte a questo interrogativo vengono anche da tante importanti novità che provengono dalla scienza, dalla tecnologia e dalla ricerca”.

La Puglia è, infatti, una delle Regioni che sta invecchiando di più: come riporta una recente ricerca del Censis, nel periodo 2001-2016 c’è stata una diminuzione dei minori di quasi 131.000 unità e un aumento degli anziani di 213.000 persone.

Per l’assessore al Welfare, Salvatore Negro, “quello che potrebbe sembrare un problema, cioè l’invecchiamento, può essere un’occasione anche di sviluppo occupazionale perché attraverso la tecnologia si ha la possibilità di mettere in campo dei sistemi che migliorano la qualità della vita e aiutano l’invecchiamento, soprattutto quello attivo”.

Nel settennato 2007-2013 in Puglia sono stati investiti quasi 4 miliardi di euro che hanno prodotto soluzioni nel campo della salute e dell’invecchiamento attivo. Ecco, quindi, la Puglia del distretto tecnologico H-BIO; l’aggregazione pubblico-privato INNOVAAL; le piattaforme di Cloud Computing e e-Health “PRISMA” e “SMART HEALTH 2.0”; il centro di calcolo RECAS ISBEM; gli interventi di Partenariato per l’innovazione; i Cluster tecnologici regionali e i Living Labs. La Commissione Europea ha riconosciuto la Puglia Reference Site WI FI (Wealth and Innovation against aging Frailtiesand Illness), che certifica la maturità dei processi avviati.

“La Regione Puglia – ha detto Negro – ha già iniziato, con attività specifiche e penso per esempio ai progetti PROVI, a costruire e a dare esempi concreti di come si possa migliorare la qualità della vita delle persone disabili, cercando di far raggiungere loro un grado di indipendenza più che elevato”.

Il 4/5 maggio nel FORUM PA Puglia policy maker, ricerca, imprese (pubbliche e private) dibatteranno su come il sistema dell’innovazione regionale ha consentito di sviluppare buone pratiche. Avremo la seduta della Commissione Speciale Agenda Digitale della Conferenza delle Regioni, preceduta dal tavolo di Coordinamento Tecnico; l’incontro dei Reference Site EIP-AHA con le testimonianze di Danimarca, Scozia e Spagna; l’incontro Cluster nazionale Tecnologie per gli Ambienti di vita; quello del PROMIS – Programma Mattone Internazionale Salute che illustrerà le opportunità per l’Active and Healthy Ageing rappresentate dai fondi comunitari. Tra i protagonisti, l’assessore del FVG Panontin; Samaritani, direttore AgID; Decaro, presidente ANCI; l’assessore delle Marche Manuela Bora; D’Ubaldo, segretario generale Federsanità

Con FORUM PA Puglia, rinnoviamo – ha detto Carlo Mochi Sismondi , presidente di FPA – la scelta di andare sui territori per scoprire, valorizzare e sostenere le energie vitali, nella convinzione che gran parte dell’innovazione nasca e cresca nei sistemi regionali. È dai territori, in prima linea nel rapporto con cittadini e imprese, che possono emergere le risposte più adatte ai loro problemi per garantire una migliore e più sostenibile qualità della vita. E la Puglia, da questo punto di vista, non è certamente all’anno zero, ha investito moltissimo in innovazione, sia di progetto che di prodotto”.

“Il Forum PA Puglia è un evento importante per la sanità e il welfare – ha aggiunto il presidente Anci Puglia Luigi Perrone – l’innovazione tecnologica è strategica per un paese moderno, per migliorare i servizi ai cittadini in termini di efficienza e trasparenza. Le politiche legate all’innovazione e alla riduzione del divario digitale, soprattutto nelle aree interne e nei piccoli centri possono contrastare il fenomeno dello spopolamento; per i Comuni rappresentano una sfida decisiva in grado di motivare l’azione amministrativa, favorendo l’innovazione sociale, la partecipazione dal basso e quindi il miglioramento della vita delle nostre comunità”.

Per Gennaro Ranieri, amministratore unico di Innovapuglia, “parlare di digitalizzazione nella PA significa portare risparmi importanti oltre che benessere per i cittadini”.

Infine per il commissario AresS Giovanni Gorgoni “conviene investire in salute perché è un settore che stimola e produce le più redditizie innovazioni”.

“Noi stiamo lavorando da tempo – ha detto Gorgoni – per migliorare la qualità della vita delle persone e per l’invecchiamento attivo, non quello che allunga la vita ma quello che allarga la vita. Abbiamo organizzato, a latere della iniziativa del FORUM, anche il contest #PugliaPremiaSalute, riconoscimenti per prodotti o soluzioni ad elevato contenuto innovativo, realizzate sul tema dell’invecchiamento attivo e della salute, grazie ai programmi di coesione regionali e nazionali e alla programmazione del POR Puglia 2007-2013 e 2014-2020”.

La scadenza per partecipare al contest è stata prorogata alle ore 14.00 del 20 maggio 2017 con la premiazione finale, nell’ambito di FORUM PA 2017, che si svolgerà a Roma dal 23 al 25 maggio. Regolamento e iscrizione del contest

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