La semplificazione e la sinergia con gli altri Comuni del territorio sono i due principi guida per il percorso di innovazione del Comune di Parma. Ne abbiamo parlato con Ines Seletti, Assessora ai Servizi Educativi, Inclusione scolastica disabili ed Informatica
14 Settembre 2021
Redazione FPA
Per la serie “Dialoghi sull’innovazione urbana” – gli incontri sul futuro delle città e sugli scenari della ripartenza, nel contesto del progetto ICity Club – Clara Musacchio, Area Gare, Ricerca e Advisory di FPA, ha intervistato Ines Seletti, Assessora a Scuola, Servizi educativi, Servizio informatica e Innovazione tecnologica, Diritto al gioco, Formazione professionale, Integrazione scolastica per minori con disabilità.
Il Comune di Parma ha ottenuto ottimi risultati nell’ultimo ICity Rank, posizionandosi 11° a livello generale e fra le prime dieci città nelle diverse categorie settoriali da cui è composto il ranking. “Innovare semplificando” è il principio che sta guidando il percorso dell’ente e le diverse azioni in cui è impegnato, dall’estensione di Pago PA su tutti i processi a pagamento alla digitalizzazione del codice della strada.
Ines Seletti sottolinea anche un altro elemento alla base dell’attività amministrativa: la sinergia “necessaria” con gli altri comuni della Provincia, perché “non c’è innovazione se non si coinvolgono i nostri comuni; se va avanti solo il comune capoluogo è difficile mantenere uno standard elevato su tutto il territorio e raggiungere l’obiettivo prefissato”. Vanno in questa direzione le iniziative condivise con i comuni limitrofi sulla gestione integrata del transito agevolato nelle ZTL per le persone con disabilità.
La cornice in cui si iscrivono i processi, i programmi, le iniziative di innovazione è attualmente rappresentata dal PNRR, a tutti gli effetti “una sfida e una opportunità che va colta attraverso un cambio di passo nella progettazione e nell’erogazione di nuovi servizi e un’intensa formazione per i dipendenti”.
Parma partecipa a ICity Club, l’osservatorio della trasformazione digitale urbana di FPA