Nella classifica di ICity Rank del 2020 Modena, insieme a Trento e Bergamo, si posiziona in testa fra le città non metropolitane e fra le prime dieci in assoluto, ma non intende fermarsi. Come sta lavorando? Ce lo racconta Ludovica Carla Ferrari, Assessora alla Città smart, Politiche economiche, Turismo e promozione della città, Servizi demografici del Comune di Modena
9 Settembre 2021
Prosegue la serie di interviste “Dialoghi sull’innovazione urbana”, gli incontri sul futuro delle città e sugli scenari della ripartenza, nel contesto del progetto ICity Club. Questa volta parliamo con Ludovica Carla Ferrari, Assessora alla Città smart, Politiche economiche, Turismo e promozione della città, Servizi demografici del Comune di Modena, intervistata da Daniele Fichera, Senior Consulting Urban Innovation di FPA.
Nella classifica di ICity Rank 2020 Modena, insieme a Trento e Bergamo, si posiziona in testa fra le città non metropolitane e fra le prime dieci in assoluto. La posizione di rilievo raggiunta dalla città di Modena nei processi di innovazione urbana è stato il frutto di un grande lavoro, ma non per questo l’amministrazione comunale mette il freno. Ad oggi, Modena vuole raggiungere nel minor tempo possibile la copertura totale di SPID, inoltre sta attivando un progetto per l’attivazione delle CIE che si basa su un meccanismo molto semplice: cercare il cittadino in occasione del suo compleanno e prenotargli l’appuntamento per il rinnovo.
Perseveranza e dialogo sono le chiavi per il successo: dinanzi a progetti complessi e innovativi e ad un quadro normativo in divenire, l’importante è mantenere chiaro l’obiettivo finale ed essere un punto di riferimento per i dipendenti, i cittadini e il tessuto produttivo del territorio.
L’Assessora Ferrari sottolinea inoltre l’importanza di portare avanti con la stessa forza e di pari passo transizione digitale e transizione ecologica, gli elementi su cui basare “il percorso di futuro della nostra comunità”, mettendo al centro il “rispetto dei diritti della comunità, stella polare del nostro cammino”.
Modena partecipa a ICity Club, l’osservatorio della trasformazione digitale urbana di FPA