Collaborazione tra Stato Centrale, Regioni, Città Metropolitane e Comuni. È la leva necessaria per concretizzare gli obiettivi del PNRR secondo il Ministro Mariastella Gelmini ospite a FORUM PA 2022.
16 Giugno 2022
Quanto è importante la collaborazione tra enti locali e centrali? Questo uno dei temi affrontati da Mariastella Gelmini, Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, a FORUM PA 2022 durante lo Scenario “Il PNRR e le città del futuro: rigenerazione urbana, programmi innovativi per la qualità dell’abitare e mobility as a service” che si è tenuto oggi, 16 giugno, nell’Arena dell’Auditorium della Tecnica di Roma.
“Non solo durante la pandemia, dove il piano di vaccinazione è stato possibile grazie a una grande collaborazione, ma anche sulla messa a terra del PNRR la reale collaborazione tra i diversi livelli di Governo è un elemento centrale e il protagonismo di Comuni, Province e Regioni è un elemento distintivo per la realizzazione del piano”, ha spiegato il Ministro Mariastella Gelmini.
“Abbiamo previsto – ha aggiunto il Ministro – almeno mille esperti da utilizzare sul locale per il PNRR, abbiamo urgenza di agire guardando alle nostre città come infrastrutture dove si incrociano servizi. Abbiamo davanti una grande opportunità che è quella di rammendare i territori, ci concentriamo sulla Città, Città Metropolitane e qualità dell’abitare, il PNRR non serve per fare ordinaria manutenzione ma è uno strumento formidabile per cucire abiti su misura alle Città, alle aree interne, alle aree montane, alle isole, al Nord come al Sud per dare risposte concrete alle diverse regioni d’Italia”.
“Con i progetti bandiera ogni Regione – ha concluso Mariastella Gelmini – può farsi promotrice di un progetto simbolico per provare ad affrontare quelle questioni che ci portiamo avanti da troppi anni. Città e Comuni sono soggetti attuatori dei tantissimi bandi e hanno la responsabilità del dialogo dei cittadini e della messa a terra dei progetti”.