Seconda tappa alla scoperta delle Case delle Tecnologie Emergenti (CTE). In questa nuova puntata di ‘ReportagePA’ vi raccontiamo il Cagliari Digital Lab, un hub di innovazione che si propone come centro nevralgico per la ricerca e lo sviluppo tecnologico in Sardegna. Finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il DLab si dedica a progetti di ricerca, sperimentazione e trasferimento tecnologico in sei settori chiave per l’economia locale: green e blue economy, smart city, smart energy, monitoraggio ambientale, smart mobility e turismo
13 Novembre 2024
Redazione FPA
La città di Cagliari, da sempre in prima linea nel settore scientifico e tecnologico d’eccellenza, aggiunge un altro tassello al suo percorso di innovazione con la creazione del Cagliari Digital LAB, o DLab, la Casa delle Tecnologie Emergenti della città. In questa nuova puntata del ReportagePA – Speciale CTE, siamo andati a visitarlo.
Il DLab si inserisce nel progetto di realizzazione delle Case delle Tecnologie Emergenti sul territorio italiano, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Si dedica attivamente a progetti di ricerca, sperimentazione e trasferimento tecnologico in sei settori fondamentali per l’economia locale: green e blue economy, smart city, smart energy, monitoraggio ambientale, smart mobility e turismo.
Destinato a diventare un punto di riferimento per tutti gli attori locali, dalle start-up alle università e non solo, il DLab “è un hub tecnologico, un centro di ricerca sperimentale, un laboratorio diffuso di tecnologie innovative”, come specifica Riccardo Castrignanò, Responsabile CTE e dirigente del Comune di Cagliari.
“Accompagniamo idee imprenditoriali, lavoriamo sui percorsi di accelerazione di open innovation attraverso le competenze del partenariato e le risorse disponibili all’interno di questo finanziamento”, Castrignanò.
La CTE offre a start-up e PMI l’opportunità di accedere a nuove risorse e possibilità, con un impatto positivo per la cittadinanza. Grazie a queste, le imprese stanno sviluppando e potenziando strumenti volti al miglioramento della vita nel capoluogo Sardo. Un’ampia e variegata rete di sensori nella città, ad esempio, contribuisce al monitoraggio ambientale e dei flussi di persone, rilevando temperatura, umidità, CO2 e affollamenti urbani, influenzando due dei settori strategici per Cagliari: la mobilità e il turismo.
La Casa delle Tecnologie Emergenti DLAB si impegna a produrre ricadute concrete attraverso formazione, laboratori e workshop, favorendo l’innovazione e la crescita professionale. Il progetto include molte iniziative ad alto valore innovativo. Le attività di formazione, informazione e consulenza si svolgono in laboratori, oggi attivi, che ospitano seminari, cicli di incontri divulgativi, meeting e hackathon.
Il Cagliari Digital LAB è un progetto ambizioso dove le realtà locali, e non solo, collaborano per trasformare la città in un punto di riferimento, un ecosistema in cui poter crescere contribuendo allo sviluppo economico e sociale del territorio.
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Credits:
Direzione progetto: Gianni Dominici
Riprese video: Rachele Maria Curti
Montaggio: Gianmarco Rizzo
Sviluppo contenuti: Azzurra Landi, Michela Stentella
Responsabile logistica: Alessandra Maggini
